Il Napoli si prepara al ritorno in campionato. Sabato 18 ottobre andrà in scena il match contro il Torino di Baroni, e sarà il primo di una serie di impegni ravvicinati. Nelle prossime ore, tutti gli azzurri impegnati con le rispettive Nazionali torneranno a disposizione di Conte.
Torino-Napoli: tra recuperi ed incertezze, Conte a caccia di tre punti fondamentali
Gli azzurri reduci dalla vittoria in rimonta sul Genoa, sono a caccia di continuità per saldare il primato in classifica. Quella di Torino non sarà una gara semplice, con gli uomini di Baroni che sono in crisi ed hanno sin qui raccolto appena 5 punti in 6 partite. Conte dal canto suo ritrova Alessandro Buongiorno, fermo ai box dallo scorso 22 settembre. Per l’ex capitano appunto del Toro sarà una gara speciale e resta da capire se il tecnico leccese lo schiererà dall’inizio. Stando a quanto riportato da più fonti anche Matteo Politano è in fase di recupero. Inizialmente per lui si temeva il peggio, ma nelle ultime ore sembra stia facendo di tutti per essere a disposizione nella trasferta dell’Olimpico Grande Torino.
A porta ci sarà il solito dubbio Meret-Milinkovic con Conte che farà delle scelte anche in vista del match di Champions League di martedì 21 ottobre. Anche per il serbo quella di Torino sarà una gara speciale. Con la maglia granata infatti ha collezionato 150 presenze dal suo esordio nel lontano 2017.
L’infortunio di Lobotka, permetterà agli azzurri invece di dar spazio a Gilmour. L’ex Brighton già lo scorso anno dovette sopperire alla lunga assenza dello slovacco, disputando prestazioni di livello e convincendo in pieno Conte.
C’è poi la questione David Neres. Il brasiliano era già partito titolare nell’ultima gara al Maradona col Genoa, senza però brillare e venendo sostituito dopo ben 82 minuti e con un giallo sulle spalle. La sua titolarità a Torino è più che probabile dato lo scarso minutaggio che potrebbe garantire Politano. L’obiettivo è sbloccarsi e determinare, cosa che Neres nella scorsa annata ha fatto a tratti dato i numerosi problemi fisici di cui ha sofferto.
Gli azzurri saranno alle prese con un tour de force che li vedrà scendere in campo per ben 7 volte nei prossimi 22 giorni. Ci sarà bisogno di tutti affinché i partenopei raggiungano i risultati sperati.


