SI RIVEDE GAUCCI: VUOLE COMPRARE IL GIUGLIANO
Presto l’incontro con il presidente Poziello

Giugliano. L’affare-Napoli non è andato in porto, ma l’idea di far calcio all’ombra del Vesuvio piace troppo a Luciano Gaucci. Così, dopo un lungo giro d’orizzonte, il patron del Perugia ha messo gli occhi sul Giugliano del presidente Poziello ed è quasi riuscito a convincerlo a cedere la società che governa da dieci anni. La prossima settimana sarà quella decisiva per la conclusione dell’affare. Dopo il primo incontro di mercoledì scorso, Gaucci, Poziello e i rispettivi consulenti hanno un nuovo, definitivo, faccia a faccia convocato per giovedì pomeriggio.
In quella occasione bisognerà necessariamente trovare un accordo economico sull’affare. La richiesta del Giugliano, e l’offerta di Gaucci, al primo incontro erano molto distanti. Donato Poziello chiedeva due milioni e mezzo per cedere la sua creatura, Luciano Gaucci non era disposto a superare il milione e duecentomila euro.
La mediazione del sindaco di Giugliano, Francesco Taglialatela, s’è rivelata decisiva fino ad ora. Al tavolo del primo cittadino è avvenuto il primo faccia a faccia, e nella stessa sede si incontreranno nuovamente i due imprenditori per trovare un accordo definitivo a metà della prossima settimana. Chi conosce da vicino la vicenda, giura che la cessione del Giugliano si chiuderà per una cifra tra il milione e mezzo e il milione e ottocentomila.
Che viene considerato un valore decisamente equo per una formazione di C2 che non ha investito grosse risorse nella formazione di questa stagione. Luciano Gaucci, con l’operazione-Giugliano, vuole riproporre l’idea della seconda squadra cittadina e ha promesso, una volta acquisito il club gialloblù, di investire in maniera poderosa per far scattare l’inseguimento al Napoli di De Laurentiis per raggiungerlo, e addirittura superarlo, nella scalata ai vertici del calcio. Intanto oggi il Giugliano è di scena in Abruzzo, contro la matricola Morro d’Oro, e l’obiettivo è ottenere una vittoria a tutti i costi per il morale della squadra, e rafforzare lo spirito di gruppo e il feeling coi tifosi. I gialloblu sono chiamati ad un immediato riscatto dopo la sconfitta interna all’esordio per non pregiudicare il cammino in questo torneo.
Suona la carica capitan Migliaccio. «Siamo animati da un eccezionale spirito di rivalsa – dice – Abbiamo incassato senza contraccolpi l’immeritata sconfitta con il Gela e sul piano fisico e atletico ho visto dei miglioramenti. Il Giugliano c’è e lo dimostrerà».



VINCENZO FREZZA – IL MATTINO 19 SETTEMBRE 2004