Questo il resoconto dei carabinieri sul luogo dell’omicidio di Stefania Formicola, uccisa dal marito mentre si trovavano sulla loro Ford Fiesta. Nell’auto i militari hanno ritrovato il corpo esamine della donna, che presentava una ferita d’arma da fuoco all’addome. Sul posto veniva rintracciato e tratto in arresto il marito, Carmine D’Aponte il quale, in evidente stato di agitazione, riferiva che poco prima, per motivi riconducibili a dissidi familiari, mediante utilizzo pistola patem calibro 7,65. La pistola è regolarmente registrata l nome del padre della donna e suocero dell’omicida.
Il sopralluogo è stato condotto dal personale della V Sezione Rilievi del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, all’interno dell’abitacolo rinvenuta e sottoposta a sequestro l’arma (comprensiva di caricatore con 3 cartucce di cui una in canna) e una ogiva, mentre D’Aponte aveva addosso 5 cartucce. L’area dell’omicidio non è coperta da alcun sistema di videosorveglianza. Le indagini sono in corso per chiarire il movente dell’azione delittuosa. La ford fiesta è stata sottoposta a sequestro. La salma della donna è stata traslata presso l’istituto di medicina legale del 2° Policlinico di Napoli per successivo esame autoptico a disposizione autorità giudiziaria.