Finisce in tribunale il presunto giallo delle bici scomparse da Pomigliano e ritrovate a Giugliano. A sgonfiare il caso sollevato dal consigliere M5S del Comune Nolano Dario De Falco è la Tmp, ditta che gestisce il servizio di sosta a pagamento. Secondo l’esponente pentastellato le bici erano state rubate a Pomigliano e date in uso ai vigilini di Giugliano ed aveva chiesto ai vigili chiarimenti sul caso. A smentire tutto è Giuseppe Morelli, responsabile della ditta che gestisce il servizio: “Quelle bici sono di proprietà della ditta, che ne può fare l’utilizzo che vuole. Trentacinque bici erano state date in dotazione al Comune di Pomigliano per il servizio di Bike Sharing, molte erano state rubate ed altre danneggiate. Abbiamo così deciso di procedere ad un nuovo lotto di acquisto per Pomigliano, nel frattempo molte bici rubate sono state ritrovate e riconsegnate alla ditta che ne può fare l’utilizzo che vuole visto che sono di nostra proprietà. D’altronde – continua Morelli – la bici è a Giugliano da un anno non so perchè se ne siano accorti solo ora”. Il responsabile della ditta si è detto pronto a presentare querela sulle false notizie diffuse. “Se ci fosse stato un furto le vittime saremmo state noi, quindi davvero non capisco come abbiano potuto mettere in giro queste false voci. Se vogliono vedere le fatture d’acquisto siamo a disposizione”, conclude Morelli.
Dal canto suo il consigliere De Falco insiste sul furto ed in un post pubblicato stamattina scrive: “È grave che la TMP, la società delle strisce blu, abbia realizzato un sevizio di #bikesharing a Pomigliano vergognoso, mai partito, mai entrato in funzione.
È ancor più grave che l’Amministrazione comunale glielo abbia permesso e non abbia mai battuto ciglio.
Ma è incredibile e assurdo che le bici sparite da Pomigliano, le bici destinate ai cittadini, vengano utilizzate dagli operatori della sosta a pagamento della TMP nel comune di Giugliano e chissà in quale altro comune.
Esiste un’Amministrazione a #Pomigliano?
In cosa sono talmente tanto impegnati da quando eletti il sindaco e i suoi assessori da non avere un attimo di tempo per volgere lo sguardo alla realtà e a tutte le cose che in questa città non funzionano?”.
