La punizione per Rosario, il 17enne che ha sfregiato la sua prof con una coltellata al volto sarà presa dall’intero Consiglio d’Istituto, del quale fanno parte anche una rappresentanza dei genitori e degli alunni. La decisione di demandare il tutto al consiglio d’Istituto è stata presa durante il Consiglio di classe tenutosi venerdì pomeriggio. Insomma saranno loro a decidere una parte delle sorti del giovane di Acerra, attualmente in stato di fermo nel centro di accoglienza per minori ai Colli Aminei. Una decisione che la scuola, aldilà di quella che prenderà la magistratura, lo comunicherà direttamente ai genitori di Rosario. Al
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