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HomeCronacaAgguato in via Foria, subito fuori il presunto babykiller

Agguato in via Foria, subito fuori il presunto babykiller

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Colpo di scena al Riesame, uno dei due minori accusati del raid avvenuto il mese scorso in via Foria è stato scarcerato. Si tratta di un 14enne, ritenuto vicino al gruppo Marigliano delle Case Nuove, fermato insieme ad un 16enne: i due rispondevano di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso. A rimescolare le carte ci ha pensato il tribunale del Riesame che, accogliendo in pieno le argomentazioni del legale del giovane, l’avvocato Carlo Ercolino, ha completamente annullato l’ordinanza di custodia cautelare a carico del giovanissimo. Il difensore ha dimostrato che il suo assistito, che la sera del raid conduceva lo scooter da cui sono partiti i colpi, non sapeva che l’amico fosse armato e intenzionato a compiere un raid nei confronti del 20enne Ciro De Rosa. Il giovane farebbe capo al gruppo dei Marigliano da tempo in contrasto con una paranza riconducibile al clan Contini. Da quanto emerge, anche dal web, il boss rivale lo teneva nel mirino e forse per questo la madre, anche lei con dei precedenti, aveva deciso di collaborare con la questura. Lo scorso 25 agosto la donna aveva denunciato la scomparsa del figlio: dall’inizio del mese non aveva notizie. Poi ha ricevuto dei messaggi con i quali il ragazzo le faceva sapere di essere in procinto di partire per Ibiza. E proprio ad agosto, in un locale dell’isola, avrebbe accoltellato una persona. Ma anche su questo episodio sono in corso accertamenti. Il 14enne, secondo quanto si è appreso, sarebbe stato rintracciato e bloccato proprio nell’abitazione del suo capo: con il suo complice 16enne aveva immortalato la sua devozione alla famiglia criminale della zona di piazza Mercato con le iniziali “F.M.”, tatuate sulle mani.

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