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venerdì, Aprile 26, 2024
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Cantante napoletana in ospedale, il messaggio ai fans: “Fatemi solo in bocca al lupo”

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“Buongiorno ragazzi, vi volevo dire che se per un periodo di tempo non mi vedrete attiva sui social e per una questione di salute. Si tratta di un piccolo intervento, quindi non vi preoccupate e fatemi solo in bocca lupo”. Questo il messaggio che la cantante neomelodica Angelica Borrelli ha scritto sui social ai propri fans. Angelica ha pubblicato una foto direttamente dalla stanza dell’ospedale dov’è ricoverata.

Si dice che i sogni si avverano se si ha il coraggio di crederci e la storia di Angelica lo dimostra.
La storia della cantautrice Angelica Borrelli nasce a Napoli il 12 marzo 1987.
Fin da piccola, trova nella musica quella luce che purtroppo i suoi occhi non le hanno mai permesso di vedere; frequenta l’Istituto Domenico Martuscelli di Napoli, dove inizia a sfiorare i primi tasti del pianoforte con una mano, mentre con l’altra segue i testi in braille. A soli sei anni comincia a scrivere i primi testi e melodie insieme a suo fratello Pasquale. Prosegue gli studi presso l’istituto per ciechi ed ipovedenti Paolo Colosimo e non abbandona mai il filo conduttore della sua vita: la musica.
Angelica nasce artisticamente nel 2010, quando incide le prime canzoni, scritte da lei con arrangiamenti del fratello. Brani che raccontano dell’amore in ogni sua declinazione: l’amore per i suoi figli, per la sua città e per la musica che le ha salvato la vita.
Nel 2016/2017 partecipa alla docu-serie Camorriste, trasmessa da Sky, nella quale illumina con la sua voce la realtà più buia di Napoli.
Nel 2017 partecipa alle semifinali nazionali di area Sanremo Tour coronando uno dei sogni più importanti nella vita di un cantante.
Nel 2018 il suo impegno nel sociale viene testimoniato da un servizio trasmesso dal TgR Campania in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità. Angelica, infatti, in quella circostanza presta la voce in un concerto per accendere i riflettori sulla ratifica del Trattato di Marrakech che garantisce alle persone con patologie visive il libero accesso alla cultura ed alla musica che, con la sua potenza, abbatte ogni barriera.
Attraverso la sua storia Angelica ci insegna che non esiste difficoltà che la potenza dei sogni non possa superare e che il potere della musica non può essere arginato da barriere di nessun tipo.
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