Il ritrovamento del corpo di Antella Di Massa ha reso più fitto il mistero sulla sua morte. Il cadavere della 51enne è stato scoperto, nel pomeriggio di mercoledì 28 febbraio in un aranceto di Succhivo, dagli inviati della trasmissione Chi l’ha visto?.
Omicidio o suicidio? La Procura non esclude alcuna ipotesi mentre attende i risultati dell’autopsia, ma dalle testimonianze raccolte nella piccola frazione di Serrara Fontana, dove Antonella è stata vista viva per l’ultima volta.
La sua auto è stata ritrovata 20 chilometri più a sud, e le telecamere nel Comune di Serra Fontana hanno immortalato i suoi spostamenti. Con il cappuccio della giacca tirato sul capo, nonostante il caldo primaverile di quel giorno, la 51enne si allontana dal parcheggio, tra le mani ha un sacchetto di quelli per la spesa. Le telecamere, poi, la inquadrano all’esterno della Pro Loco di Succhivo, mentre imbocca via Caravano, la stessa che porta all’aranceto dove poi verrà ritrovata morta.
I TESTIMONI SULL’ULTIMA AVVISTAMENTO DI ANTONELLA
Antonella è stata vista in zona via Caravano anche da due testimoni. Sono i loro racconti che, come scrive Il Mattino, suggeriscono che la donna aspettasse qualcuno e che nell’ultimo video. Il primo testimone è Giovanni Mattera: “Ho riconosciuto Antonella quando, dopo la denuncia di scomparsa, furono mostrate le sue fotografie“.
Il secondo testimone, Giovanni Iacono, che racconta: “Sabato 17, verso la mezza, ero nei pressi della Pro Loco e ho notato la sagoma di una donna che indossava il cappuccio di un trench e appariva agitata. Quando sono state mandate in onda le immagini dei sistemi di videosorveglianza mi sono detto: ‘Ma allora quella donna era lei, Antonella!’. A un certo punto fa per nascondersi dietro a un muro e assume un atteggiamento guardingo, come se volesse nascondersi da qualcuno, oppure come se attendesse l’arrivo di qualcuno”.