I medici hanno salvato la vita ad un’anziana grazie alla loro prontezza e, soprattutto, grazie ad una motoape. Anna, anziana signora 86enne di Santa Severina (KR), è stata infatti adagiata con la lettiga sulla motoape del marito per poter essere trasportata successivamente sull’ambulanza che, a causa dei restringimenti delle vie, non poteva raggiungere la casa della donna.
La storia in un comune di Crotone
Succede tutto tra il 17 ed il 18 dicembre scorso. La sala operativa del presidio ospedaliero di Crotone riceve la chiamata di un uomo, il quale chiedeva aiuto per la moglie che accusava difficoltà respiratorie. Gli operatori sanitari si preparano per recarsi a Santa Severina, Comune che dista 50 chilometri da Crotone. Strade quasi tutte in salita, strettissime e lastricate da sampietrini: questo ha costretto l’ambulanza a fermarsi ad un chilometro di distanza dall’abitazione della coppia. A quel punto l’equipe decide di procedere a piedi sino alla casa dei due anziani. Appena arrivati, i sanitari si accorgono che le condizioni della donna sono gravi e che c’era la necessità di un ricovero urgente.
I medici sono arrivati nell’abitazione con le tute anti-Covid poiché tra le ipotesi c’era anche la positività della donna al virus. Ipotesi poi smentita successivamente. Per velocizzare le operazioni i camici bianchi chiedono dunque al marito della donna se ci fosse un mezzo per arrivare prima all’ambulanza. Così, l’uomo, decide di usare la motoape di sua proprietà, sulla quale carica consorte e medici e accompagna questi ultimi all’ambulanza.
Il lieto fine: la signora Anna sta bene
La storia, per fortuna, si conclude con un lieto fine: la signora Anna sta bene. E lo deve grazie agli infermieri, al marito e, soprattutto… grazie ad una motoape.
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