Stamattina controlli interforze. Realizzata una operazione “alto impatto” nel Parco Verde di Caivano per individuare e rimuovere manufatti abusivi e contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Inoltre nel corso del servizio controllate circa 95 persone e 72 veicoli.
Le operazioni di bonifica dei cinque isolati del Parco Verde interessati dal controllo. Consentito di sequestrare 2 microcamere di un sistema di videosorveglianza a circuito chiuso. Inoltre l’obiettivo inquadrava il perimetro esterno dell’edificio e di rimuovere recinzioni abusive nelle aiuole comuni in cui erano installati dei manufatti in legno.
All’interno degli stabili le squadre dei tagliatori dei Vigili del Fuoco hanno rimosso cancelli, grate, porte blindate e “gabbie” in ferro. Poiché tutte abusivamente installate allo scopo di agevolare l’ attività di spaccio.
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I RISULTATI DELLE INDAGINI
Il Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna e la Dda di Napoli hanno fatto emergere diversi reati nel corso dell’indagine. L’esistenza di un’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti con base al Parco Verde di Caivano. Infine la presenza di laboratorio usato per la preparazione e il confezionamento di droga. In conclusione la presenza di un arsenale composto da 2 pistole, 4 caricatori per fucile mitragliatore kalashnikov.
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