10.8 C
Napoli
sabato, Aprile 20, 2024
PUBBLICITÀ

Covid in Campania, aumentano ricoveri e indice di contagio: il bollettino

PUBBLICITÀ

Sono 7.577 i nuovi positivi al Covid in Campania su 39.995 test esaminati. Il tasso di incidenza sale al 18,94%, contro il 17,88 di ieri. Il bollettino della Regione censisce undici nuove vittime, di cui quattro nelle ultime 48 ore e sette risalenti ai giorni precedenti. In netto aumento l’occupazione dei posti letto: nelle intensive sale a 44 (+5 rispetto a ieri), nelle degenze a 722 (+21). (ANSA).

DAL NOSTRO ARCHIVIO [26/04/2022] | “Il covid è venuto a trovarmi, pregate per me”, l’annuncio di padre Patriciello

Stamattina padre Maurizio Patriciello ha pubblicato un post sulla sua pagina Facebook: “Carissimi amici, il Covid è venuto a farmi visita. Spero che vada via presto. Intanto accogliamo la notizia e i sintomi con tanta pazienza. Ripeto tampone giorno 3 maggio. Tutto gli impegni presi, ovviamente, sono annullati. Grazie. Pregate per me“.

PUBBLICITÀ

IL BRUTTO MOMENTO DI PATRICIELLO

A metà marzo fu fatto esplodere un ordigno davanti al cancello, stamattina è stato ritrovato un cartello con la scritta: “Bla, bla, bla. Pe mo”. Lo rese noto il senatore Sandro Ruotolo del Gruppo Misto. Don Patriciello da pochi giorni è sotto scorta; mercoledì scorso la commissione antimafia si riunì proprio nella sua parrocchia. ” Pe mo’, vuol dire per ora. Cioè fino ad oggi abbiamo scherzato – aggiunge il senatore – Loro non demordono ma neanche noi. Loro continuano a sfidarci”.

Non ho mai avuto paura e continuo a non avere paura. Io faccio il parroco e continuerò a farlo“, commenta don Maurizio Patriciello. “I carabinieri stanno cercando di interpretare il senso di questo messaggio – disse all’ANSA don Maurizio mentre si sta recando proprio in caserma – di certo è un cartello che arriva dopo il mio incontro di ieri con il ministro Lamorgese, dopo la visita qui dell’Antimafia”.

Padre Maurizio Patriciello da ieri vive protetto dallo Stato. La ministra Lamorgese ha annunciato la costituzione della compagnia dei carabinieri proprio a Caivano. Noi siamo soddisfatti ma diciamo anche che non basta”, affermò Ruotolo. “Se è vero che la questione criminale a Napoli è un’emergenza nazionale diventa prioritaria la lotta ai clan dell’area Nord di Napoli. Abbiamo una serie di richieste. Chiediamo alle istituzioni di confrontarsi con noi. Verrà il giorno in cui cacceremo la camorra dai nostri territori. Chi non è contro la camorra è complice della camorra”.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Sorpresa all’Isola Famosi, Peppe Di Napoli lascia: “Problemi fisici”

Sorpresa all'Isola Famosi, Peppe Di Napoli lascia e lo annuncia sui social. "GRAZIE A TUTTI PER IL SUPPORTO❤️ PURTROPPO PER...

Nella stessa categoria