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Bradisismo, venerdì scuole chiuse a Pozzuoli e nella X Municipalità di Napoli

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Scuole chiuse venerdì 14 marzo nel Comune di Pozzuoli, a Bagnoli e a Fuorigrotta, quartieri che rientrano nella X Municipalità di Napoli. Aperte invece a Bacoli e Quarto.

A Bagnoli e Fuorigrotta chiuse fino a domenica

Per consentire le verifiche sulla sicurezza il sindaco Gaetano Manfredi ha disposto la chiusura di tutte le scuole, pubbliche e private, di ogni ordine e grado comprese gli asili, di Bagnoli e Fuorigrotta oltre che di alcune scuole di via Manzoni fino a domenica.

Per i primi interventi urgenti di manutenzione è stata approvata una delibera che stanzia 200mila euro dal fondo di riserva. Per la prima municipalità chiudono la sede D’Annunzio in Piazza Santa Maria degli Angeli dell’Istituto comprensivo Baracca-D’Annunzio, l’intero plesso Viviani in via Manzoni, il secondo piano del Plesso Villanova in via Manzoni e l’aula 14 del plesso Orazio in Via Orazio.

L’annuncio del sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni

“Lo sciame sismico non è ancora terminato. Le verifiche che stiamo effettuando alle scuole, al cimitero e al Polo Culturale di Palazzo Toledo non sono solo speditive, ma approfondimenti minuziosi su elementi strutturali e non che, nonostante non abbiano evidenziato particolari problemi, ci impongono di non sottovalutare l’esigenza di sicurezza e tranquillità degli alunni e delle famiglie, già provati dalle scosse. Pertanto, per la giornata di domani 14/03/2025, resta in vigore l’ordinanza n. 72 del 13/03/2025, parzialmente revocata limitatamente al Cimitero Comunale, che è stato controllato e non ha presentato problemi e che quindi da domani sarà regolarmente aperto”.

Campi flegrei, il Governo approva lo stato di mobilitazione nazionale: “Sì alla firma del decreto”

“Ho ricevuto la richiesta di decretazione dello stato di mobilitazione nazionale, nelle prossime ore firmerò il decreto”. Lo ha detto il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, intervenuto a Rainews24. “È il presidente della Regione Campania – ha riferito Musumecei – che per legge deve avanzare la richiesta di decretazione dello stato di mobilitazione nazionale. Ho ricevuto mezzora fa la richiesta e nelle prossime ore, dopo una breve istruttoria che deve fare il Dipartimento di Protezione civile che ci sta già lavorando, firmerò il decreto per la dichiarazione dello stato di mobilitazione”.

Le parole del presidente De Luca

In relazione agli sciami sismici che da settimane stanno interessando i Campi Flegrei e, in particolare, all’evento di Magnitudo/durata 4.4, comunicato dall’Osservatorio Vesuviano dell’INGV, con epicentro localizzato tra Pozzuoli e Bagnoli di Napoli, la cui intensità ed estensione sta determinando diffusa criticità con il coinvolgimento di un numero significativo di edifici ed infrastrutture, rendendo necessaria la verifica spedita dei danni , il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha chiesto al Governo l’attivazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile, mediante il coinvolgimento del coordinatore delle Colonne mobili di altre Regioni e Province autonome e del volontariato organizzato di protezione civile, nonché delle strutture operative nazionali, allo scopo di concorrere ad assicurare l’assistenza e il soccorso alle popolazioni interessate.
La richiesta, indirizzata al Presidente del Consiglio, al Ministro per la Protezione Civile e al Capo Dipartimento, tiene conto degli eventi in atto e delle relative necessità nonché dell’impegno assicurato dalla Protezione civile regionale che sta gestendo, sin dal primo momento, la successione degli eventi – con pieno dispiegamento delle risorse territoriali disponibili ed attivazione del volontariato regionale – in costante raccordo con i Comuni di Pozzuoli, Napoli e Bacoli che hanno insediato i rispettivi Centri Operativi Comunali (COC) ed attuato le prime misure di messa in sicurezza della popolazione, anche in coordinamento con la Prefettura di Napoli che ha convocato il Centro Coordinamento Soccorsi (CCS).

 

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