Una sentenza emessa dal Tribunale di Napoli Nord ha condannato il Comune di Giugliano al risarcimento di circa 50.000 euro in favore di C.E, vittima di un grave incidente stradale dovuto alla mancata manutenzione del marciapiede cittadino. L’uomo è assistito dallo Studio Associati Maior.
L’incidente – spiega in una nota lo studio legale – risale a circa cinque anni fa, quando il signor C.E., mentre percorreva a piedi una via, non si accorse della presenza di una grossa buca sul marciapiede, nascosta da fogliame e rifiuti abbandonati. Inciampando, riportò lesioni particolarmente gravi che richiesero l’intervento immediato delle autorità di polizia e del personale medico. Il signor C.E. fu infatti trasportato in ospedale, dove venne sottoposto a due interventi chirurgici, uno alla spalla e uno al bacino, per riparare i danni provocati dalla caduta.
Successivamente, è stato avviato un procedimento legale contro il Comune, ritenuto responsabile dell’incidente per mancata manutenzione del marciapiede. Nel corso del giudizio, è stata effettuata una consulenza tecnica d’ufficio (CTU), la quale ha confermato la stretta correlazione tra la caduta e i danni fisici riportati dall’uomo, che ha subito una invalidità permanente superiore al 15%.
La deposizione dei testimoni ha ulteriormente rafforzato il quadro probatorio, portando il giudice a stabilire un risarcimento di 50.000 euro per il danno subito.
“Siamo molto soddisfatti di questa sentenza, che non solo fa giustizia per il nostro assistito, ma rappresenta anche un precedente importante in tema di responsabilità delle amministrazioni locali. Muoviamo un plauso al Giudice che ha correttamente rilevato che non si è trattato di un accadimento imprevedibile e inevitabile o comunque una situazione venutasi a creare in pochi attimi e per la quale non è stato possibile un intervento manutentivo, ma si è trattata di una omessa manutenzione ordinaria del piano viario da lungo tempo. Continueremo a lavorare con dedizione affinché simili episodi non si ripetano e le amministrazioni locali prendano le misure necessarie per salvaguardare la sicurezza dei propri cittadini”, spiegano gli avvocati dello Studio Associati Maior dagli avvocati Pierlorenzo Catalano, Michele Francesco Sorrentino e Filippo Castaldo, con il supporto del medico legale Marcello Lorello.