Non ce l’ha fatta l’operaio caduto da un’impalcatura di un cantiere tra Giugliano e Parete lo scorso 21 febbraio. L’uomo, – nonostante i tentativi di sviare le indagini da parte dei colleghi, i quali raccontarono ai medici dell’ospedale che il 40enne fosse stato investito – era caduto da un’altezza di circa 6 metri, riportando ferite gravissime.
L’uomo, di origini rumene ma residente a parete, è deceduto nella mattinata di ieri all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. Come riportato da ‘Edizione Caserta’, dopo gli esami disposti dalla Procura che indaga sull’incidente, la salma sarà liberata e tornerà a disposizione dei familiari per il rito funebre.