28.9 C
Napoli
venerdì, Giugno 21, 2024
PUBBLICITÀ

Camorra, imprenditoria e politica a Caivano: fissata l’udienza per i 25 indagati

PUBBLICITÀ

Camorra e politica a Caivano, è stata fissata per il prossimo 10 luglio l’udienza preliminare dove sarà il Gup a stabilire chi dovrà andare a processo e chi no nell’inchiesta che ha sconvolto la città che vede coinvolti amministratori comunali, malavita, tecnici ed imprenditori. Il Pm della DDA ha chiesto il rinvio a giudizio per tutti i 25 indagati.

Alla sbarra ci sono gli ex consiglieri comunali Giamante Alibrico e Gaetano Ponticelli, gli ex assessori Carmine Peluso, collaboratore di giustizia, e Arcangelo Della Rocca, l’ex segretario di Italia Viva Armando Falco, i tecnici Martino Pezzella e l’ex responsabile dell’Utc di Caivano Vincenzo Zampella. Fra i personaggi considerati affiliati ai clan è coinvolto il boss Antonio Angelino, alias Tibiuccio, il cugino Gaetano Angelino, Angelo Natale, Giovanni Cipolletti, Domenico Galdiero, Raffaele Lionelli e i pentiti Raffaele Bervicato e Massimiliano Volpicelli.

PUBBLICITÀ

Per gli imprenditori, che secondo l’accusa pagavano tangenti per aggiudicarsi gare truccate ed ottenere lavori con il metodo della somma urgenza, chiesto il processo per Domenico e Michela Amico, Giuseppe Bernardo (già consigliere comunale), Domenico e Vincenzo Celiento, Domenico Della Gatta, la sua ex impiegata Filomena Coppeta, Antonio D’Ambrosio, Francesco e Teresa Peluso.

Ovviamente le accuse variano da persona a persona, da chi è accusato di associazione camorristica vera e propria, a chi solo di turbativa d’asta; tutti in teoria potrebbero chiedere il rito abbreviato, ovvero un processo più rapido in cambio di uno sconto di pena.

Appalti e camorra a Caivano, le indagine della procura di Napoli

I provvedimenti scaturiscono da un’intensa attività investigativa condotta dai militari dal novembre 2022 a luglio 2023 e svolta sotto costante direzione della DDA di Napoli. Secondo le risultanze dell’indagine, in più di una occasione, i pubblici dipendenti si ponevano come intermediari tra gli imprenditori e i camorristi nella richiesta del pagamento delle estorsioni. Gli stessi imprenditori riuscivano ad ottenere gli incarichi attraverso ‘dazioni’ corruttive ad amministratori e dirigenti comunali compiacenti.

Appalti e camorra a Caivano, si pente l’ex assessore: “3mila euro dalle ditte”

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Carcere di Benevento intitolato all’agente Gaglione, venne ucciso dalla camorra

Questa mattina a Benevento, alla presenza del Capo Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, Giovanni Russo, dei vertici della Casa circondariale di...

Nella stessa categoria