La Polizia di Stato ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 11 soggetti, resisi responsabili dei reati di cui agli artt.73 e 74 D.P.R. 309/90. Ordinanze di custodia cautelare in carcere per Mario Avolio, Ferdinando Lizza e Salvatore Tufo; agli arresti domiciliari Vincenzo Barbella, Massimo Cesarini, Patrizio Corvietto, Giuseppe Iavarone, Giuseppe Leonardi, Luigi Leonardi, Salvatore Manzo, Giovanni Onorato. I destinatari della misura restrittiva, già colpiti da analogo provvedimento cautelare il 17 gennaio 2017, nell’operazione chiamata Lady’s Empire, sono stati tutti condannati in primo grado, a seguito di giudizio abbreviato, a pene che vanno da un minimo di 8 anni a un massimo di 20 anni e, pertanto, la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli ha chiesto nuovamente l’emissione dell’ordinanza cautelare.
L’attività investigativa, svolta tra il 2014 e 2017, ha consentito di cristallizzare le vicende relative al clan Amato-Pagano, dal 2012 al 2017 (il periodo della cosiddetta terza faida di Scampia), nonché di individuare il canale di approvvigionamento di droga e le dinamiche relative alla gestione delle piazze di spaccio del menzionato gruppo criminale. Il 17 gennaio 2017, infatti, sempre la Polizia di Stato aveva dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 17 persone, tra cui Rosaria Pagano, all’epoca reggente del clan camorristico Amato/Pagano.
Le indagini della Squadra Mobile avevano esplorato due distinte organizzazioni criminali che si erano spartite la gestione del mercato all’ingrosso della cocaina e hashish nell’area a Nord di Napoli. Le misure odierne sono state eseguite in diverse province d’Italia, comportando l’impiego di personale anche delle Squadre Mobili di Parma, Ancona, Teramo, Arezzo, Siena, Latina e Catanzaro.
Le indagini della Squadra Mobile avevano esplorato due distinte organizzazioni criminali che si erano spartite la gestione del mercato all’ingrosso della cocaina e hashish nell’area a Nord di Napoli.
Ordinanze di custodia cautelare in carcere (nei confronti di AVOLIO Mario, LIZZA Ferdinando, TUFO Salvatore) e 8 ai domiciliari (nei confronti di BARBELLA Vincenzo, CESARINI Massimo, CORVIETTO Patrizio, IAVARONE Giuseppe, LEONARDI Giuseppe, LEONARDI Luigi, MANZO Salvatore, ONORATO Giovanni)
Le condanne
Colpo agli Amato-Pagano, quasi due secoli di carcere per gli ex soci di ‘Zia Rosaria’