Nel carcere di Avellino la settimana scorsa sono stati trovati due telefoni cellulari. A diffondere la notizie è stato il segretario generale del sindacato autonomo della polizia penitenziaria Sappe. I cellulari, secondo le dichiarazioni di quest’ultimo, si trovavano nella cella di un detenuto imputato del reato di associazione camorristica e mafiosa, nel reparto sicurezza. Inoltre -riporta Il Mattino nella casa circondariale di Avellino, secondo quanto ricostruito da Emilio Fattorello, segretario nazionale per la Campania del Sappe, in una confezione di salame affettato sottovuoto, sono stati trovati anche tre etti di hashish in un pacco diretto ad un detenuto.