I fedelissimi di Vincenzo De Luca hanno sono stati malamente battuti elettorale dal centrodestra nell’ultima competizione elettorale. Nei giorni scorsi il presidente della Regione ha sparato a zero contro il Reddito di Cittadinanza, misura bandiera del Movimento Cinque Stelle, e i leader del centrodestra. Per blindare i collegi uninominali il Governatore ha candidato diversi suoi fedelissimi, ma solo il figlio primogenito siederà nuovamente tra i banchi della Camera dei Deputati grazie alla ripartizione dei seggi al plurinominale. Dunque Piero ha centrato la rielezione grazie alla candidatura nel listino bloccato.
LE SCONFITTE NELLA CORSA ALLA CAMERA E AL SENATO
Gli elettori hanno bocciato il vicepresidente della Regione, Fulvio Bonavitacola, che è stato candidato all’uninominale di Salerno, però, nella corsa al collegio della Camera l’ha sputata Giuseppe Bicchielli con il 36,25 % dei voti.
Nel collegio di Eboli il candidato del centrosinistra Luca Cascone è finito secondo. Infatti l’ex assessore di Salerno e presidente di commissione in Regione ha raggiunto il 22,8% contro il 46,7 del candidato della Lega Attilio Pierro. Il candidato deluchiano è arrivato, addirittura, terzo nel collegio di Scafati dove la sua candidata Paola Lanzara è stata battuta da Maria Immacolata Vietri del centrodestra, eletta, e Virginia Villani del M5S.
Il Governatore ha perduto anche il seggio senatoriale uninominale di Salerno dove è arrivato primo Antonio Iannone, infatti, il candidato del centrodestra ha battuto Anna Petrone del centrosinistra.
Elezioni, M5S pigliatutto nei collegi uninominali di Giugliano e Napoli
