Sono coinvolti in una storia che è classificabile tra quelle più amare da digerire. Lucravano sulle ambizioni della gente, spesso ragazzi e ragazze, alla ricerca di un futuro. Avevano messo su una vera e propria banda. La loro specialità? Truccare i concorsi pubblici, soprattutto quelli per entrare a far parte delle Forze dell’Ordine. Arrivavano a chiedere fino a 40mila euro per le risposte esatte dei quiz che, chiaramente, avrebbero garantito al candidato di avanzare agli step successivi (e meno complicati). Nonostante il sistema ben rodato, sono stati scoperti e messi alle strette. Per loro sono state chieste condanne dure, ma non esemplari, come meriterebbero i truccatori di concorsi. Di seguito, i nomi degli accusati e la richiesta ai giudici.
- Carmine Imparato, 50 anni di Sessa Aurunca, 5 anni di reclusione
- Enrico Cassese, di Giugliano, 3 anni e 6 mesi di reclusione
- Marianna Ciccarelli, 3 anni e 4 mesi
- Antonio Cassese di Villaricca, 3 anni e 1 mese di reclusione
- Salvatore Pagliuca di Aversa, 2 anni di reclusione e 500 euro di multa
- Giuseppe Garofalo di Aversa, 2 anni di reclusione e 500 euro di multa
- Caterina Grimaldi di Giugliano, un anno e sette mesi di reclusione
- Pasquale Mastrogiacomo di Parete, un anno di reclusione