Gli ultimi caldissimi giorni estivi ha costretto tanti italiani ad utilizzare il condizionatore e il ventilatore. La recente ondata di calore ha causato temperature al di sopra dei valori medi stagionali di 5-6 gradi e un tasso di umidità. Fenomeni percepiti, soprattutto, nelle ore serali e notturne sul settore costiero e sulle zone pianeggianti. E’ stato possibile superare anche il 70% di umidità in condizioni di scarsa ventilazione. Il Ministero della Salute ha dato alcune linee guida per l’utilizzo del condizionatore e del ventilatore.
È bene far uso di un condizionatore d’aria?
Sì, ma con moderazione, regolandolo in modo che la temperatura ambiente sia pari a 24-26°C, mantenendo chiuse le finestre durante il loro funzionamento e utilizzando protezioni oscuranti alle finestre dei locali condizionati per limitare l’esposizione diretta ai raggi solari. Quando si utilizza un condizionatore è importante rispettare alcune regole riguardanti il loro corretto utilizzo e manutenzione. Passare alcune ore in ambienti climatizzati, in particolare nelle ore più calde della giornata, aiuta a ridurre sensibilmente la frequenza di effetti negativi sulla salute.
È consigliato l’uso dei ventilatori?
Il ventilatore deve essere usato con cautela in quanto può causare disidratazione. Pericolo c’è soprattutto per persone costrette a letto. È comunque sconsigliato il loro uso quando la temperatura all’interno dell’abitazione è molto elevata circa 32°C. Il ventilatore non deve essere mai indirizzato verso le persone, ma regolato in modo da far circolare l’aria in tutto l’ambiente.