«Da 6 giorni aspetto l’esito del tampone per il Coronavirus. Non ho sintomi, ma sono costretta a restare a casa in quarantena, perché dall’Asl Napoli 1 Centro non mi comunicano i risultati. Mi avevano detto che sarebbero arrivati in 24-48 ore. Invece è passata una settimana, ho finito ormai tutte le scorte e non posso uscire per fare la spesa, perché altrimenti rischio pure una denuncia». E’ questa la testimonianza di Emanuela Boccara, operatrice sanitaria, residente al centro storico di Napoli, intervistata da Fanpage. Da una settimana attende gli esiti dell’esame Covid.
Il test Covid effettuato al Cotugno
La donna ha raccontato il suo calvario iniziato a fine agosto quando si è recata al Cotugno per effettuare il tampone e, a quasi una settimana di distanza, ancora non le è stato comunicato il risultato. E’ sola, in casa, con le scorte che stanno finendo e non può uscire per fare la spesa. «Come si fa a lasciare una persona senza una risposta per tutto questo tempo? Mia figlia di 22 anni ha trascorso le vacanze in Calabria assieme ad alcuni suoi amici. Alcune persone del gruppo erano state di recente in Sardegna e hanno fatto i tamponi al loro rientro. Quando hanno avuto l’esito che attestava la positività, abbiamo deciso anche noi di sottoporci al tampone in via preventiva. Così ho avvisato il mio medico curante e poi, mercoledì scorso, 26 agosto, alle 11, mi sono recata al Cotugno per sottopormi a tampone, che è stato eseguito in pochi minuti». Da allora un’attesa infinita.
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