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Da Mugnano ad Aversa per rubare una Maserati, ottiene gli arresti domiciliari

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Antonello Vorzillo  classe ’91 residente a Mugnano, ha tentato il furto di una Maserati Levante ad Aversa. Tratto in arresto dai carabinieri di Aversa, è stato processato per direttissima dal Tribunale di Napoli Nord che, accogliendo la richiesta dell’avvocato Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, gli ha concesso gli arresti domiciliari, nonostante i vari precedenti penali, anche specifici (fu arrestato lo scorso anno per il furto consumato di una Fiat 500 a Marano di Napoli). Il 20 gennaio ci sarà il prosieguo della direttissima che verrà celebrata con il rito abbreviato

Il primo lancio della notizia

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Era intento a sventrare l’abitacolo di una Maserati Levante con lo scopo di isolare i dispositivi di sicurezza e impossessarsi dell’auto, il 33enne che nella tarda serata di ieri è stato bloccato dai Carabinieri della Stazione di Aversa in via Giotto di quel centro.

I militari dell’Arma, poco dopo le 22.30, a seguito della segnalazione giunta alla Centrale Operativa della Compagnia di Aversa attraverso il numero di emergenza “112” per un furto in corso, sono prontamente intervenuti in via Giotto dove hanno notato un SUV Alfa Romeo Stelvio fermo al centro della carreggiata e poco distante, parcheggiata con due finestrini sul lato sinistro infranti, una Maserati Levante.

Alla vista dei carabinieri il conducente del SUV, risultato essere stato noleggiato poche ore prima, ha frettolosamente abbandonato il mezzo a piedi, facendo perdere le proprie tracce nelle vie del centro cittadino.

All’interno della Maserati Levante, del valore di oltre 100.000,00 euro, invece, i militari hanno sorpreso il 33enne che, dopo aver forzato la portiera lato passeggero, vi si era introdotto e stava armeggiando con i cavi elettrici presenti nel tunnel centrale e sotto al volante, allo scopo di avviare il veicolo.

Subito bloccato è stato identificato e perquisito. L’uomo, proveniente dal napoletano, già noto alle forze dell’ordine per la commissione di reati contro il patrimonio, è stato trovato in possesso di strumenti atti allo scasso, un inibitore di frequenze e alcune centraline digitali appartenenti ad altre autovetture.

Il materiale rinvenuto, così come l’autovettura Alfa Romeo Stelvio, utilizzata dai malviventi, sono stati sottoposti a sequestro. Il 33enne, accompagnato in caserma, è stato arrestato e condotto ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria. Indagini in corso volte all’identificazione del fuggitivo.

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