La Questura di Napoli ha appena disposto la chiusura per 15 giorni di un bar di Largo Baracche.
La decisione del Questore di Napoli
Il Questore di Napoli – su proposta del Commissariato di Montecalvario – ha ordinato la sospensione per 15 giorni dell’attività di esercizio nei confronti di un bar in vico Due Porte a Toledo.
La chiusura del bar di Largo Baracche
La decisione è stata presa in seguito a controlli effettuati dalla polizia, in un arco temporale che va da febbraio a settembre 2021. Dai sopralluoghi, infatti, è emerso che il locale era frequentato abitualmente da soggetti con precedenti penali, accusati di reati contro il patrimonio, la persona e in materia di stupefacenti. Inoltre, la Polizia locale ha elevato diverse sanzioni amministrative per violazioni in tema di inquinamento acustico e occupazione di suolo pubblico.
I precedenti del bar sottoposto a chiusura
Ma non è finita qui. La chiusura è dovuta anche – e soprattutto – alla scarsa collaborazione del titolare dell’attività nei confronti delle forze dell’ordine durante le attività di prevenzione della pandemia da Covid-19. L’uomo non solo si è dimostrato ostile di fronte all’intervento delle autorità. Ma ha anche incitato i propri clienti a disobbedire alle direttive della polizia. In due occasioni, infatti, il titolare è stato denunciato per aver inveito contro i poliziotti che stavano svolgendo dei controlli, opponendosi alla loro attività. E, come accennato, addirittura istigando gli avventori a rimanere in loco.
La rissa scoppiata all’esterno del locale
Infine, lo scorso luglio, la goccia che ha fatto traboccare il vaso. In tarda sera, all’esterno del locale, alcuni giovani hanno dato inizio ad un rissa. Le violenze si sono protratte poi nelle strade adiacenti, tanto che uno dei coinvolti è stato ferito al volto con una bottiglia.
Una questione di pubblica sicurezza
È comprensibile, quindi, che il provvedimento sia finalizzato a scongiurare un concreto pericolo per la pubblica sicurezza.