Due arresti nel carcere di Benevento, l’operazione è stata effettuata per il contrasto dei tentativi di spaccio avvenuti da criminali esperti con i droni.
Sono state le barriere anti-intrusione di prossimità a far scattare l’allarme e ad impedire il sorvolo del drone, precipitato rovinosamente al suolo. Importante primo sequestro del velivolo, che trasportava oltre duemila dosi di hashish, cocaina e anfetamine. Immediate le attività investigative volte a rintracciare i piloti del drone attraverso i dati di volo del velivolo.
Nel primo pomeriggio, infatti, la Polizia Penitenziaria ha tratto in arresto due pregiudicati quarantenni della provincia di Napoli. Si tratta di Polito Loreto e Romano Massimo. Per entrambi, difesi dall’avvocato Giuseppe Gallo, è stata esclusa l’aggravante dell’art. 80 e sono stati disposti gli arresti domiciliari.
Sequestrati anche materiale idoneo al sorvolo e l’autovettura utilizzata dai pregiudicati per trasportare le droghe. Le operazioni sono state coadiuvate dalle Unità Cinofile Antidroga del Nucleo Regionale Campania della Polizia Penitenziaria – Distaccamento di Benevento e dalla Radiomobile dell’Arma dei Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento, il cui ausilio si è rivelato fondamentale per il buon esito dell’operazione.
Immediato il commento del Direttore del Penitenziario di Benevento, Gianfranco Marcello, che ha espresso piena soddisfazione per i risultati ottenuti dal suo Reparto evidenziando l’elevata professionalità della Polizia Penitenziaria nelle attività di polizia nel contrasto alla criminalità.
