A partire dalle ore 10 di stamattina riapre per i concessionari la piattaforma Ecobonus per prenotare gli incentivi destinati all’acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici. Per le agevolazioni il Ministero dello Sviluppo economico rende disponibili ulteriori 20 milioni di euro per l’anno 2022, così come previsto dal Decreto Semplificazioni.
Il contributo, rivolto a coloro che acquistano un veicolo elettrico nuovo di fabbrica delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e, verrà calcolato sulla percentuale del prezzo di acquisto: 30% per gli acquisti senza rottamazione e 40% per gli acquisti con rottamazione.
COME AVERE IL BONUIS
A richiedere il contributo non sono gli acquirenti dei mezzi ma i concessionari, che dovranno registrarsi sulla piattaforma del Mise e poi prenotare il contributo per ogni veicoli a fronte delle richieste avanzate dai clienti. Ricevuta conferma della prenotazione sarà poi lo stesso concessionario ad applicare il bonus ricevuto al prezzo di acquisto. Lo sconto applicato sarà poi recuperato dal concessionario sotto forma di credito di imposta.
Il contributo è destinato a a coloro che acquistano un veicolo elettrico nuovo di fabbrica delle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e, sarà calcolato sulla percentuale del prezzo di acquisto. Gli incentivi ammontano al 40% del prezzo, con un massimo di 4mila euro, per chi porta dal concessionario per la rottamazione di un vecchio veicolo della stessa categoria omologato euro 0, 1, 2 o 3.
Dunque si deve trattare di un veicolo di proprietà, intestato da almeno 12 mesi, oppure di proprietà di un familiare convivente di chi effettua l’acquisto. Nel caso in cui non si tratti di passaggio dal vecchio al nuovo, dunque di acquisto senza rottamazione, lo sconto è più basso. Previsto infatti un taglio del prezzo pari al 30% con un tetto di 3.000 euro.