Arrivano i primi provvedimenti pesanti nella casa del Grande Fratello Vip. Stando alla nuova politica adottata da Piersilvio Berlusconi, che non tollererà più gli atteggiamenti volgari e fuori dalle righe, i primi a pagare le conseguenze di queste scelte sono stati Edoardo Donnamaria, che è stato squalificato dalla casa, e Edoardo Tavassi, che invece è stato ammonito.
Edoardo Donnamaria squalificato dal Gf Vip, cos’è successo
Alfonso Signorini ha voluto chiamare in Mistery Room il concorrente per spiegargli che i suoi ultimi atteggiamenti nei confronti di Antonella Fiordelisi non sono più tollerati e meritano la squalifica. Il conduttore ha spiegato di non voler mostrare le immagini di quanto accaduto tra i due per non dare ulteriore spazio a un gesto sbagliato. Dopo la lettura della decisione, Antonella è scoppiata in lacrime ribadendo di sentirsi in colpa per aver provocato l’eliminazione prematura del compagno.
Prima del provvedimento nei confronti di Edoardo Donnamaria, anche Edoardo Tavassi era stato oggetto di un richiamo. “Dopo i numerosi richiami ci aspettavamo un comportamento consono”, ha spiegato Signorini riferendosi agli atteggiamenti di Edoardo che, nei giorni scorsi, si è lasciato andare a un gesto di stizza lanciando una stecca da biliardo a cui è seguita una volgare imprecazione, mentre stava giocando con Luca Onestini.
“Da quando siamo stati rimproverati sono stato attentissimo – ha provato a giustificarsi Tavassi -, non ho detto neanche una parolaccia, forse mezza”. Il conduttore gli comunica la decisione dell’ammonizione e Tavassi si scusa: “Ho sbagliato, spero che il pubblico possa perdonarmi”.
Antonella Fiordelisi saluta in lacrime Edoardo Donnamaria
Dopo il provvedimento di squalifica nei confronti di Edoardo Donnamaria, ad Antonella Fiordelisi viene data la possibilità di salutare il suo compagno.
La ragazza lo raggiunge quindi in Mistery Room per abbracciarlo : in lacrime. “Ora devi vincere”, le sussurra all’orecchio Donnamaria. “Mi sento in colpa”, replica Antonella. “Non ti preoccupare, non vado mica in guerra”, ha provato a sdrammatizzare il ragazzo. “Questo è il giusto atteggiamento”, conclude Signorini.
