Sono trascorse tre settimane dalla morte del piccolo Giuseppe, letteralmente ammazzato di botte dal compagno della madre. Noemi e Emilia, sorelline di Giuseppe, si trovano ora in una struttura protetta dove faranno un percorso psicologico per superare il trauma subito.
I Giudici hanno accolto la richiesta urgente da parte della Procura minorile al fine di verificare l’idoneità di Dorice e Casa a prendersi cura delle figlie; proprio a tale provvedimento i genitori hanno fatto ricorso . Anche i nonni paterni hanno chiesto l’affidamento delle piccole. ll giudice ha aggiornato l’udienza l’undici marzo, nella quale dovrà essere nominato un perito, che dovrà ascoltare le bambine.
Il ricorso dei genitori di Giuseppe
I genitori di Giuseppe e delle bambine, come riportato da un servizio di Mattino Cinque, hanno presentato ricorso contro la decisione di togliere la patria potestà ad entrambi. Lunedì si è tenuta la prima udienza presso il Tribunale dei Minori di Napoli.