Sono stati condannati a 9 anni ciascuno Amedeo Luongo, Castrese Verde e Giuseppe d’Aniello, i tre carabinieri arrestati poichè accusati aver confezionato false prove per nascosto nella abitazione di un giovane ghanese armi e documenti per incastrarlo, ventilando addirittura l’ipotesi di un suo coinvolgimento in attività terroristiche legate all’Isis. Per tutti e tre (difesi dagli avvocati Pietro Ciccarelli, Michele Giametta e Tuccillo) la richiesta da parte del Pm era stata di 11 anni e 6 mesi.
Le accuse
Le accuse sono di falso ideologico, calunnia, detenzione e porto illegale di armi clandestine. Assolti invece per rapina. Le indagini che hanno portato alla luce l’attività illecita dei tre carabinieri in servizio a Giugliano sono state condotte dalla Guardia di Finanza di Aversa (Caserta).