La brutta notizia l’ha rilanciata un utente su Facebook. Rapidamente, sono arrivate conferme e dettagli. E’ così che si fa la – buona – rete, del resto. La fascia costiera è ancora troppo lontana dalla Giugliano del centro. E non parliamo certo di distanza geografica. Incastrato tra il lago patria e il mare, c’è una delle aree archeologiche più importanti per la storia dello Stivale e di questi luoghi. Eppure, è anche uno dei siti meno valorizzati e protetti d’Italia. Parliamo del parco archeologico di Liternum, dove insiste la tomba di Scipione.
Questa mattina, come riporta anche il Consigliere Comunale in quota M5s Vincenzo Risso, i giardini esterni del Parco archeologico di Liternum sono andati a fuoco. Ma non è tutto. Risso specifica che il tutto sarebbe nato dallo stato di abbandono degli spazi verdi. Erba altissima e secca, praticamente fieno. Una sigaretta o chissà cos’altro, ed ecco le fiamme. Per ora, l’interno del Parco e la Tomba non sono state coinvolte nel rogo ma lo stato di abbandono degli spazi verdi è palese. Basterebbe una scintilla per veder bruciare la Tomba di Scipione.