I carabinieri di Bolzano hanno arrestato un uomo accusato di truffa ai danni di anziani, mentre un suo complice è stato denunciato.
Il presunto truffatore, Giuseppe Russo, 20enne di Napoli, è stato rintracciato nel pomeriggio di martedì in via Cologna. Insieme al complice aveva appena derubato una signora anziana, fingendosi maresciallo dei carabinieri, per estorcerle preziosi e denaro del valore di circa 38.000 euro.
La signora, a casa col marito, era stata contattata telefonicamente da un uomo che si era qualificato come maresciallo dei carabinieri e che la informava di un presunto incidente stradale causato dal figlio della coppia. Mentre il marito si sarebbe dovuto recare alla caserma dei carabinieri, la moglie è stata poi contattata da un falso operatore della Questura, che le ha chiesto di consegnare denaro e gioielli come acconto per risarcire la vittima dell’incidente.
Dopo aver consegnato un orologio Cartier, due fedi in oro, quattro anelli diamantati e 190 euro in contanti a un giovane che si è presentato alla porta, la donna ha iniziato a sospettare di essere stata truffata e ha contattato il figlio, che ha allertato i carabinieri. Grazie alla tempestività della segnalazione, l’uomo è stato fermato poco dopo con l’intera refurtiva in suo possesso. Difeso dall’avvocato Tiziana De Masi, l’arresto del giovane è stato convalidato ed è stato scarcerato. Affronterà il processo a piede libero.
Il complice, descritto come un uomo di circa 30 anni con capelli rasati e un vistoso pizzetto, alla vista dei carabinieri è riuscito a dileguarsi nel traffico cittadino. Tuttavia, avendo precedenti specifici, è stato identificato dai militari e denunciato.