12.6 C
Napoli
mercoledì, Aprile 24, 2024
PUBBLICITÀ

Giugliano, polemiche dopo il mancato Consiglio sullo Stir: botta e risposta tra maggioranza e opposizione

PUBBLICITÀ

C’è ancora tanta confusione riguardo al progetto di revamping e ampliamento dello Stir di Giugliano. Ieri il Consiglio comunale è saltato per l’assenza del numero legale. Quasi totalmente assente la maggioranza, tranne i 3 consiglieri repubblicani Vitiello, Tartarone e Iodice, presenti in aula e favorevoli all’impianto. Presenti diversi esponenti della minoranza, i quali si aspettavano di trattare pubblicamente l’argomento.

I DUBBI DELL’AMMINISTRAZIONE SUL BIODIGESTORE

Il progetto previsto per l’impianto di Giugliano (investimento da 40 mln di euro) prevede, oltre all’ammodernamento della struttura, anche nuove linee tra cui quella dell’umido. Nello specifico, a conti fatti, verrebbe costruito un biodigestore anaerobico per il trattamento dell’umido. Ed è proprio questa ipotesi che ha fatto storcere il naso a più di qualcuno in maggioranza. Favorevoli alla realizzazione i due assessori Savarese e Cozzolino. Il vicesindaco M5S, da dirigente Legambiente, si è detta sempre favorevole all’impiantistica per completare il ciclo integrato dei rifiuti ma ha ricevuto uno stop dal suo gruppo consiliare. Cozzolino, che da ex dirigente della Città Metropolitana ha curato il progetto, si è espresso naturalmente per il sì ma al momento la sua linea non è passata.

PUBBLICITÀ

La nota congiunta dei capigruppo

Stamattina in una nota congiunta i i capigruppo di maggioranza: Diego D’Alterio, Francesco Cacciapuoti, Gennaro Di Gennaro, Rosario Ragosta, Rita Pennacchio e Francesco Di Domenico hanno chiarito i motivi dell’assenza.

“Rispetto al tema dei finanziamenti legati al Pnrr, in particolare sui progetti relativi alla “Transizione ecologica sull’ammodernamento degli impianti esistenti a Giugliano e sulla possibilità di realizzarne altri relativi al trattamento di carta, cartone, vetro e umido riteniamo che il sindaco Nicola Pirozzi ha, sin da subito, messo in campo un’azione politica e amministrativa proiettata prima a comprendere e sviscerare ogni aspetto del progetto con i soggetti promotori e poi una fase preventiva di confronto serio con le forze politiche e la città. A tal proposito, si sono già svolte diverse riunioni con i soggetti promotori dei progetti per comprendere nei particolari cosa prevedano. Abbiamo avanzato diversi interrogativi per comprendere ogni aspetto di questa iniziativa, in modo da poter offrire a tutti la massima comprensione dell’argomento e, conseguentemente, all’amministrazione la possibilità di assumere una posizione che rispetti gli indirizzi di questa maggioranza.

Indirizzi chiari e coerenti con gli impegni programmatici assunti con la città in campagna elettorale: riteniamo infatti indispensabile migliorare le tecnologie degli impianti già esistenti a Giugliano, per fermare inquinamento del territorio e disagi dei cittadini dovuti anche ai cattivi odori che periodicamente si diffondono nell’aria rendendola irrespirabile. In virtù, di questo processo decisionale non ancora concluso e che merita di essere il più condiviso possibile, si è scelto di rimandare la discussione sul tema, tanto delicato quanto sentito da tutta la città. Riteniamo quindi sia opportuno affrontarlo con serietà, responsabilità e con i tempi dovuti.

Oggi, questa Amministrazione, sta cercando di affrontare questioni così delicate secondo una prospettiva diversa: si è avviata innanzitutto una fase di comprensione del progetto attraverso diverse riunioni tra l’amministrazione e i soggetti promotori sul contenuto di quanto si vuole realizzare sul nostro territorio; si è svolta anche una riunione tra l’amministrazione e la minoranza per recepire tutte le posizioni in campo; il sindaco ha poi richiesto una riunione con i comitati ambientalisti di Giugliano. Dopodiché, quando saranno chiarite tutte le perplessità legate alla progettualità, questa maggioranza e questa amministrazione si assumeranno la responsabilità di una scelta e la si comunicherà pubblicamente alla cittadinanza, con la chiarezza e la limpidezza che ci ha sempre contraddistinti. Consapevoli che il nostro unico obiettivo resta quello di preservare il territorio dalla realizzazione di impianti che potrebbero ulteriormente pesare sul carico ambientale del nostro territorio e migliorare l’attività di quelli esistenti che, purtroppo, continuano a produrre effetti negativi sul piano della tutela ambientale e della vivibilità. Recentemente l’amministrazione ha anche inviato un interpello al ministero della transizione ecologica per chiedere a chi appartenesse l’effettiva competenza per la delega in questione.

Portare la discussione oggi in aula senza avere la piena contezza su cosa realmente si vuole realizzare e con dei dubbi ancora irrisolti sul chi debba realmente decidere su tali investimenti, significherebbe sviluppare una discussione monca e non ricca di tutti gli elementi necessari per una decisione cosi importante e delicata. I partiti e i movimenti di questa maggioranza condividono, pertanto, l’impostazione data dal sindaco Nicola Pirozzi sul tema affinché si discuta, ci si confronti, si ascolti la città avendo contezza e comprensione dell’argomento in discussione e poi, insieme, in modo chiaro ci assumeremo, da forze di governo del territorio, la responsabilità di una decisione in coerenza con le nostre battaglie ambientaliste.

Porte chiuse a nuovi impianti inquinanti, guardando però positivamente agli interventi volti a migliorare e ridurre l’impatto ambientale degli impianti che oggi lavorano sul territorio. Senza strumentalizzazioni, oggi si punta realmente alla tutela ambientale di Giugliano per migliorare e non svendere il nostro territorio, che abbiamo sempre difeso, da forze di minoranza e continueremo a difendere da forze di maggioranza e di governo al fianco del sindaco Nicola Pirozzi che, nei fatti, sta dimostrando amore per questa terra ed espressione dei migliori principi di legalità, di reale partecipazione e di concreta condivisione”.

Le critiche dell’opposizione

Paolo Liccardo

“Oggi come molti colleghi mi sono apprestato a raggiungere il consiglio comunale. Un consiglio che ho fortemente voluto insieme ad altri consiglieri di minoranza che ne hanno sottoscritto la richiesta. Avremmo dovuto discutere dello STIR, degli impianti, del PNRR in riferimento a questi, al loro ammodernamento e al loro ampliamento. Purtroppo questo argomento non ha incrociato la sensibilità della maggioranza, fatta eccezione per il gruppo “repubblicani democratici” che invece erano in aula e che hanno sostenuto l’esigenza di confrontarci su un tema che non si può rinviare oltre. Avrei voluto esprimere la mia posizione sul poter accettare l’efficientamento dello STIR ma soprattutto avrei voluto trovare convergenza sul rifiuto di ampliamenti e nuovi impianti. 𝗔𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗿𝗶𝗽𝗲𝘁𝘂𝘁𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗲 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗰𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗻𝗲 𝘀𝗶𝗮𝗺𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗹𝘂𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘃𝗶𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗚𝗶𝘂𝗴𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗵𝗮 𝘀𝘂𝗯𝗶𝘁𝗼 𝗮𝗯𝗯𝗮𝘀𝘁𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗺𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗯𝗮𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗶𝗿𝗹𝗼, 𝗯𝗶𝘀𝗼𝗴𝗻𝗮 𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻 𝗮𝘂𝗹𝗮 𝗲 𝗱𝗶𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮𝗿𝗹𝗼”

Paolo Conte

È un mese che poniamo al centro della discussione politica il tema dello STIR ed è impressionante la loro (non) capacità di affrontare il tema. Non sanno spiegare le opportunità, i vantaggi o gli svantaggi per il nostro territorio.  Dovere della politica è anche cercare di spiegare il perché delle proprie posizioni. Possibilmente in modo completo”.

Luigi Sequino

“La maggioranza si è spaccata non presentandosi in aula, lasciando il sindaco da solo a fare la presenza. Non hanno rispetto né dei giuglianesi né degli ucraini: è un atteggiamento vergognoso”.

Francesco Iovinella

Non è la prima volta che succede e, al di là delle giustificazioni che si danno, più o meno plausibili, quando succede in modo così compatto è pianificato, perché è difficile pensare quasi tutta la maggioranza, abbiano avuto impellenti problemi personali lo stesso giorno e nella stessa ora. 𝗨𝗻 𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗲 𝗮𝗹 𝗴𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗶𝗹𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗶 “𝗜 𝗗𝗲𝗺𝗼𝗰𝗿𝗮𝘁𝗶𝗰𝗶” 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝘀𝗰𝗲𝗹𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗰𝗼𝗲𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶. 𝗖’è 𝗯𝗶𝘀𝗼𝗴𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗱𝗶𝗴𝗻𝗶𝘁à 𝗲 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮! Oggi all’ordine del giorno tre punti importanti.

Il primo sui fondi del PNRR per la realizzazione di nuovi impianti di gestione rifiuti e ammodernamento di impianti esistenti. 𝗗𝗶𝘀𝗰𝘂𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮, 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗶ù 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗲 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗼 𝘂𝗻 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗱𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗶𝗯𝘂𝘁𝗼 𝗲 𝗶𝗹 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼 𝘀𝘂𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼, 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮 𝗻𝗲𝗴𝗮𝘁𝗼. Il secondo punto, manifestazione di solidarietà a sostegno della popolazione Ucraina . 𝗗𝗶 𝘀𝗼𝗹𝗶𝗱𝗮𝗿𝗶𝗲𝘁à 𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗮 𝘁𝗿𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮, 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗿𝗲𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗲 𝘀𝘂𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗻𝗲𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗹’𝗼𝗺𝗯𝗿𝗮. Se neanche un argomento così sensibile, senza appartenenza politica, riesce a toccare l’anima della nostra amministrazione, allora siamo messi davvero male. 𝗡𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗮 𝗩𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼. Eppure dovrebbe essere un percorso, non una passerella.

Si dovrebbe Fare, si dovrebbero avere iniziative e obiettivi da portare a termine. 𝗡𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮, 𝘀𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗶 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗶𝗺𝗽𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗲 𝘀𝗲𝗿𝗶𝗲𝘁à 𝗱𝗶 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝘀𝗶𝗻𝗴𝗼𝗹𝗼 𝗶𝗻𝗱𝗶𝘃𝗶𝗱𝘂𝗼. 𝗗𝗶 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗳𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗶 𝗱𝗲𝘃𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝗱𝗱𝗶𝘀𝘁𝗶𝗻𝗴𝘂𝗲𝗿𝗲, 𝗻𝗼𝗻 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗼𝗹𝗲 𝗮𝗹 𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼. 𝗦𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗮 𝗱𝗶 𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗶𝘁à 𝗲 𝗱𝗶 𝘃𝗼𝗹𝗼𝗻𝘁à.

Forse è chiedere troppo, ma se non troviamo l’unione nella nostra quotidianetà, per il bene comune, come possiamo parlare di evoluzione e progresso? Il terzo punto sull’istituzione di una commissione speciale per il corretto utilizzo dei fondi in arrivo per Recovery Fund, altro tema a quanto pare sottovalutato dalla maggioranza. 𝗙𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁à, 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗯𝘂𝗼𝗻 𝘀𝗲𝗻𝘀𝗼 è 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗼𝗴𝗴𝗶 𝗱𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁i 𝗶𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗮𝘂𝗹𝗮. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗻𝗮𝘀𝗰𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝗯𝘂𝗼𝗻 𝗲𝘀𝗲𝗺𝗽𝗶𝗼, 𝗹𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗶𝘃𝗶𝘀𝗼𝗻𝗲 è 𝘀𝗶𝗺𝗯𝗼𝗹𝗼 𝗱𝗶 𝗱𝗲𝗺𝗼𝗰𝗿𝗮𝘇𝗶𝗮.

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

Antonio Mangione
Antonio Mangionehttp://www.internapoli.it
Giornalista pubblicita iscritto dalll'ottobre 2010 all'albo dei Pubblicisti, ho iniziato questo lavoro nel 2008 scrivendo con testate locali come AbbiAbbè e InterNapoli.it. Poi sono stato corrispondente e redattore per 4 anni per il quotidiano Cronache di Napoli dove mi sono occupato di cronaca, attualità e politica fino al 2014. Poi ho collaborato con testate sportive come PerSempreNapoli.it e diverse testate televisive. Dal 2014 sono caporedattore della testata giornalistica InterNapoli.it e collaboro con il quotidiamo Il Roma
PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Rissa nelle palazzine a Melito, liberi i due ras degli Amato-Pagano

Erano accusati di aver preso parte ad una violenta rissa avvenuta presso le palazzine 219 di Melito. Da oggi...

Nella stessa categoria