Dirigente e insegnanti dell’istituto comprensivo Quasimodo di Crispano sono state sospese per non aver segnalato i maltrattamenti sul corpo del piccolo Giuseppe, ucciso con calci e pugni dal patrigno Tony Essobti Badre che, nell’appartamento di Cardito, ferì gravemente la sorellina Noemi. Fino al prossimo mese di marzo la preside e alcune insegnanti sono state sospese dal servizio in attesa di nuovi provvedimenti.
La misura assunta da Miur nasce da quanto raccolto in merito ai maltrattamenti subiti dal piccolo Giuseppe prima di essere ucciso dal patrigno. Sulla dirigente pende l’accusa di non aver tutelato il bambino anche in seguito a chiare segnalazioni giunte dalle insegnanti del piccolo a cui la preside non avrebbe dato alcun seguito.