20 C
Napoli
venerdì, Marzo 29, 2024
PUBBLICITÀ

Ultime ore decisive per il piccolo Julen: intrappolato nel pozzo ormai da 10 giorni

PUBBLICITÀ

Un problema tecnico obbligherà a un ritardo ulteriore le operazioni di soccorso per estrarre il piccolo Julen, intrappolato dal 13 gennaio in un pozzo artesiano nella zona di Malaga, in Spagna.
Il problema, rivelano alcuni media, fra cui La Vanguardia, riguarda il tubo, la guaina di metallo di rinforzo del pozzo parallelo, che i soccorritori stanno scavando nel tentativo di arrivare alla posizione del bambino: quando le trivelle hanno incontrato roccia più dura i tubi si sono rivelati troppo larghi e il pozzo andrà dunque ampliato.

“Difficoltà tecniche sono affiorate con le guaine metalliche alla profondità di 40 metri”, ha raccontato un portavoce del governo dell’Andalusia, citato dai media. Il portavoce ha detto che i tubi saranno rimossi e ogni sezione dovrà essere sostituita. “E’ impossibile stimare quanto tempo ci vorrà. Le operazioni sono già iniziate”, ha aggiunto.

PUBBLICITÀ

Viene quindi rinviato il tentativo di scavare un tunnel orizzontale per raggiunge Julen: operazione ritenuta delicatissima. Resta però il punto interrogativo sull’esatta ubicazione di Julen. Per questo prima ancora del completamento del tunnel orizzontale di collegamento verrà realizzato un buco di circa 20 centimetri fino al pozzo. Per introdurre una videocamera e vedere se il piccolo si trovi o meno a quella profondità.

Secondo El Pais, la perforazione del tunnel parallelo è terminata alle 20:30 di ieri sera ed è durata 55 ore, molte di più rispetto alle 15 previste.

Precedente articolo

E’ terminata ieri sera la perforazione di un tunnel parallelo al pozzo di prospezione in cui è caduto il piccolo Julen di due anni il 13 gennaio scorso Totalan vicino a Malaga. Si scaverà adesso un tunnel orizzontale di 3-4 metri a una profondità di circa 72 metri per cercare di raggiungere il bimbo.

Resta però il punto interrogativo sull’esatta ubicazione di Julen. Per questo prima ancora del completamento del tunnel orizzontale di collegamento realizzato un buco di circa 20 centimetri fino al pozzo. Tutto per introdurre una videocamera e vedere se il piccolo si trovi o meno a quella profondità.

Secondo El Pais, la perforazione del tunnel parallelo è terminata alle 20:30 di ieri sera ed è durata 55 ore, molte di più rispetto alle 15 previste. Il tunnel verticale adesso ‘intubato’ con cilindri di metallo per evitare la possibilità di frane e per facilitare le operazioni di recupero. Il tunnel orizzontale verrà scavato a mano con picconi o con martelli pneumatici, a seconda della consistenza del terreno

 

PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

“Anche i boss hanno una coscienza”, la sorella di don Peppe Diana parla dopo il pentimento di Sandokan

"Il pentimento di Francesco Schiavone è sicuramente un po' tardivo ma è comunque importante, perché vuol dire che anche...

Nella stessa categoria