Al termine di una gara pazza, all’Albert Park di Melbourne trionfa Lando Norris a bordo della sua McLaren. Eccellente prova di maturità per l’inglese, che ha controllato l’improvviso ritorno della pioggia nelle fasi finali della corsa quando anche il compagno di box Piastri (nono) ha commesso un errore uscendo di pista.
Norris fa sua la prima gara stagionale del Mondiale, esordio da favola per il “rookie” Antonelli
Secondo il solito Verstappen, autore di una gara di livello altissimo nonostante una Red Bull ben al di sotto della MCL39 nelle prestazioni. L’olandese ha gestito alla perfezione la pista umida, arrivando a meno di un secondo dal vincitore. Chiude il podio un attento George Russell, seguito da un ottimo Albon con la Williams. Quinto all’esordio in Formula Uno Kimi Antonelli, unico rookie al traguardo e autore di una rimonta da vero fenomeno dalla sedicesima posizione in griglia.
La Fia a fine gara inverte queste due posizioni (annullata l’iniziale penalità di Antonelli per “unsafe release”) e regala all’italiano un ormai insperato quarto posto. Davvero un giorno da favola per Kimi.
Delusione Ferrari, Leclerc e Hamilton chiudono all’ottavo e decimo posto
Dopo la deludente qualifica, in gara la Rossa affonda. Vane le scelte d’assetto deliberate al sabato, con la SF-25 che anche in condizioni bagnate – quelle su cui si era scommesso a Maranello – non riesce ad accendere gli pneumatici intermedi.
Come suo solito Leclerc lotta sin dalla partenza, sopravanzando Tsunoda ed Albon per la quinta posizione. Da lì il passo della sua Ferrari non c’è e il ferrarista sprofonda lontanissimo dal trio di testa, restando alle spalle anche della Mercedes di Russell. Con il ritorno della pioggia sul finale di gara, il monegasco sceglie di rimanere su gomma da asciutto scommettendo su un rapido cambio delle condizioni in pista ma finendo per scivolare all’ottavo posto finale.
Non è andata meglio ad Hamilton, attento al via ad evitare un contatto proprio con il compagno e alle prese con una SF-25 sovrasterzante. L’inglese impazzisce alle spalle della Williams di Albon, per poi chiudere ai piedi della top 10 dopo il ritorno della pioggia.