Arriva il comunicato dell’Azienda dei Colli sulla ragazza di 20 anni ricoverata al Cotugno.
Esclusa dall’ospedale per ora ogni ipotesi di infezione da meningococco. A parlare in merito al ricovero di una ragazza di 20 anni, sorella di un giovane deceduto stamane presso l’ospedale Cardarelli di Napoli, è il direttore del dipartimento di Malattie infettive e urgenze infettivologiche dell’Ospedale Cotugno. A parlare dei dati clinici è Rodolfo Punzi. La 20enne resta, tuttavia, sotto stretta osservazione presso il reparto di Neuropatie infettive dell’Azienda. Presso il laboratorio di microbiologia dell’Ospedale Cotugno, inoltre, sono ancora in corso le analisi sui campioni ematici del fratello deceduto e pervenuti dall’Ospedale Cardarelli di Napoli.
Un giovane di 16 anni, Luigi Passaro, residente a Marano, è morto stamattina al Cardarelli di Napoli. Il giovane era giunto qualche ora prima in condizioni di salute critiche.
Al suo arrivo è stato subito classificato in ‘codice rosso’ e intubato ma inutili sono risultati i tentativi dei sanitari di salvarlo. Poco dopo, nello stesso ospedale, è stata trasportata la sorella, 19 anni, con la febbre alta.
Sui due fratelli l’equipe ospedaliera ha eseguito esami infettivologici di cui ancora non si conoscono gli esiti, mentre è stato già disposto l’esame autoptico sulla salma del ragazzo. Tutti i prelievi sono stati inviati nel Cotugno, ipotizzando una «sospetta sepsi da meningococco». Su indicazione del magistrato, come da protocollo in questi casi, la polizia sta ascoltando i familiari e tutte le persone che sono venute a contatto coi fratelli.