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E’ già notte quando una Smart ForFour attirava l’attenzione di una pattuglia della sezione radiomobile di Torre del Greco, in quel momento di passaggio a San Sebastiano al Vesuvio. Qualche istante prima la centrale operativa aveva diramato una nota di ricerca di un’auto appena rubata: modello, targa, colore e direzione. Tutto coincide. I militari sanno già cosa fare, l’autista preme sull’acceleratore, il capo-equipaggio ha già attivato lampeggianti e sirena.
Il ragazzo alla guida del veicolo rubato non rimane a guardare e fugge a velocità elevatissima. L’inseguimento termina qualche chilometro dopo, nel comune di Massa di Somma. In corso Pirandello, il 19enne alla guida, perde il controllo e si schianta contro una ringhiera di acciaio. Gli airbag esplodono, il parafanghi vola sull’asfalto e la targa della Smart rimane stampata sul telaio del guardrail come un bassorilievo. Miracolosamente illeso, il 19enne finisce in manette: risponderà di furto e resistenza a pubblico ufficiale.
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