Matrimoni e funerali, si pensa alla fase 2: in chiesa con mascherine solo i parenti stretti. Messe con volontari che garantiscano le distanze, funerali, battesimi e matrimoni con la presenza dei familiari stretti, qualche incontro di comunità facendo uso dei dispositivi di protezione.
La Cei ha pronto “un pacchetto di proposte” che verrà illustrato questa settimana al governo. “Con tutta l’attenzione richiesta dall’emergenza dobbiamo tornare ad ‘abitare’ la Chiesa, il Paese ne ha un profondo bisogno. C’è una domanda enorme e rispondere significa dare un contributo alla coesione sociale”, dice all’ANSA il sottosegretario Cei don Ivan Maffeis.
Verso orari differenziati per Fase 2
Orari differenziati d’ingresso e d’uscita per uffici pubblici, industrie e aziende. Sarebbe questa una dell’ipotesi a cui starebbe lavorando il governo in vista del 3 maggio, secondo quanto confermano diverse fonti all’ANSA.
L’ipotesi sarebbe strettamente collegata ad un altro dei nodi centrali sui quali starebbe lavorando anche la task force guidata da Vittorio Colao. La riorganizzazione dei trasporti pubblici. Prevedere ingressi e uscite ‘scaglionate’ consentirebbe infatti di alleggerire la pressione sui trasporti, che saranno comunque soggetti a regole.