Il piccolo Rayan è morto. La notizia è stata confermata dalla Casa Reale del Marocco: “Il bambino è morto a causa delle ferite riportate durante la caduta”. Poco prima i soccorritori lo aveva no portato fuori dal pozzo, dove era caduto martedì scorso. Rayan era stato poi portato via in elisoccorso nell’ospedale più vicino. Il re Mohammed VI ha espresso le sue condoglianze ai genitori del bambino in una dichiarazione rilasciata dal palazzo. “In seguito al tragico incidente che è costato la vita al bambino Rayan Oram, sua Maestà il Re Mohammed VI ha chiamato i genitori del defunto, morto dopo essere caduto in un pozzo”.
Il tunnel era stato completato intorno alle 13.30. Per tutto il tempo la folla ha scandito ‘Allah ou akbar’, in attesa di vedere il piccolo. E si è diffusa la notizia dell’arresto della donna che nei giorni scorsi aveva creato un finto profilo Twitter e aveva comunicato la falsa notizia della morte di Rayan. La polizia giudiziaria l’ha rintracciata e arrestata in meno di 12 ore.
TANTISSIME PERSONE MOBILITATE PER RAYAN
Gli abitanti del posto si sono fatti carico di ospitare i numerosi volontari che sono arrivati a Tamrout nella speranza di poter essere utili. Le preghiere per Rayan risuonano ogni giorno nelle 60 mila moschee del Marocco. Poi c’è anche chi specula sulla tragedia. Una pagina Facebook è stata creata a nome del padre di Rayanche in realtà non ha nemmeno un telefono cellulare. E c’è chi approfittando dell’onda di emozione suscitata dal caso ha creato magliette che si vendono a 16,68€, spedizione inclusa.