Hanno deciso di partire per la Farnesina i familiari dei tre napoletani scomparsi in Messico lo scorso gennaio. Le famiglie Russo e Cimmino sono infatti pronte a tutto pur di avere risposte.
Napoletani scomparsi in Messico, le famiglie: “Si è fatto troppo poco, andiamo alla Farnesina”
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Come riportato da ‘Il Mattino’, queste le parole di Francesco Russo: «Non abbiamo avuto un appuntamento ma siamo intenzionati a incontrare il ministro Moavero Milanesi. In questo anno non abbiamo avuto risposte e non riusciamo più a sopportare questo dolore. Abbiamo interpellato tutte le figure politiche nazionali e cittadine, ma a quanto pare non è bastato. Adesso vogliamo risposte».
Si è fatto ancora troppo poco per arrivare alla verità, si procede in maniera troppo lenta. Queste le parole dell’avvocato Luigi Ferrandino, che dichiara: «Le indagini stanno procedendo in maniera più lenta del previsto ma siamo comunque fiduciosi. Oggi andiamo a Roma perché è giusto che le istituzioni, soprattutto in questo periodo di festività, confermino la loro vicinanza alle famiglie Russo e Cimmino. Dopo un anno di mistero ci aspettiamo azioni rapide e decise da parte del governo».
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