Altra sconfitta per il Napoli in amichevole. Dopo il 2-3 di sabato sera contro il Villarreal, gli azzurri di Spalletti escono con un 1-4 dal Maradona in favore dei francesi del Lille. Diakité, David, l’ex Ounas e Bamba gli autori dei quattro gol transalpini, di Raspadori invece l’unico gol del Napoli.
Senza Demme, Rrahmani e Sirigu, ancora out per infortunio, e senza ancora i reduci dal Mondiale, Spalletti è partito schierandosi con un 4-3-3, ma ha visto i suoi faticare contro una squadra che, almeno ieri sera, è parsa più tecnica e più in gamba dei suoi giocatori.
Dopo il gol di Diakitè nel primo tempo, nella ripresa sono arrivati quelli di tre nuovi entrati: prima è toccato al canadese David, poi all’ex azzurro Ounas (che non ha esultato in segno di rispetto per i tifosi napoletani) e infine a Bamba, nel mirino del ds partenopeo Giuntoli come il difensore e compagno di squadra Tiago Djalo. Nel finale con i cambi Spalletti è passato al 4-2-3-1 e nel recupero è arrivato il gol della bandiera del subentrato Raspadori.
Partite che avranno avuto importanza, senza dubbio, più per la tenuta atletica e per la sperimentazione di nuove tattiche di gioco che per altro, ma che lasciano comunque l’amaro in bocca ai tifosi per i tanti gol subiti e per i risultati pesanti.
Così ha parlato il tecnico Luciano Spalletti al termine del match, ai microfoni di Radio KissKiss Napoli: “Diverse cose si possono fare meglio e si devono fare meglio, però noi abbiamo cercato di fare allo stesso modo e in questo momento si vede che dobbiamo continuare ancora la preparazione per cui quando decidi di andare a giocare a campo aperto, di andarli a prendere alti, tenere la linea difensiva sulla metà campo, poi se non sei così bravo a pressare diventa difficile. Loro ti trovano il passaggio a metà strada e le scappate diventano troppe poi. Abbiamo anche preso un paio di gol che non si possono prendere, però fa tutto parte del lavoro”.
Sul pensiero complessivo delle amichevoli tra Napoli e il ritiro di Antalya: “Non vedo come si possono fare pensieri o calcoli, noi bisogna andare sempre forte. In questo momento probabilmente le gambe non ci supportano per quanto vorremmo andare forte. Negli atteggiamenti siamo gli stessi e allora si fanno quelle 2-3 cose a metà che si pagano a caro prezzo. C’è subito da dare una stretta dal punto di vista mentale, capire che bisogna fare tutti qualcosa in più a livello individuale e poi di completare questa preparazione o di regolarsi e dare un po’ di equilibrio. Di questo mese mi è piaciuto tutto, i calciatori si sono allenati, tutto si è sviluppato come le precedenti situazioni da quando sono qui da un anno e mezzo. Per cui nessun problema da un punto di vista di differenze che possono aver turbato o incrinato qualcosa”.
ADL NEGLI SPOGLIATOI DOPO IL MATCH, COS’HA DETTO
Anche il presidente Aurelio De Laurentiis è arrivato negli spogliatoi al termine del match. Sempre Spalletti fa chiarezza su cosa sia successo e cos’abbia detto: “Era un po’ accigliato per la partita, poi però ce l’ha fatta a reggere e ci ha fatto gli auguri per Natale. Ci ha spiegato delle situazioni che riguardano la società e poi la motivazione per cui non ha fatto la cena natalizia”.