Dopo l’attentato a Mosca si è innalzato il livello di attenzione a Napoli, ed in altre città, in particolare nei siti più a rischio.
Più sicurezza dopo l’attentato in Russia
A Napoli, ed in altre città italiane, l’attenzione è stata innalzata; soprattutto in vista delle celebrazioni per la settimana Santa e delle prossime festività ebraiche. A renderlo noto è la Prefettura di Napoli all’indomani della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Michele di Bari.
La decisione è stata adottata, viene spiegato: “sulla scorta delle direttive pervenute dal Ministero dell’Interno e delle indicazioni del Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica“.
La nota del Palazzo di Governo
Una nota diramata da Palazzo di Governo spiega che, dopo l’attentato in Russia, particolare attenzione è stata posta: “agli obiettivi sensibili dell’ambito metropolitano, al fine di intensificare la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, anche attraverso attività di verifica e di ispezione ai luoghi e ai siti ‘a rischio’, nonché in relazione ai riti e alle celebrazioni della settima Santa, oltre che agli eventi delle altre confessioni religiose, anche in vista delle prossime festività ebraiche“.
“Particolare attenzione sarà dedicata ai luoghi ove si registrano le maggiori concentrazioni di persone” e “nei prossimi giorni si svolgerà, sull’argomento, un’ulteriore riunione di aggiornamento del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica“.