Nei giorni scorsi è stata rilevata l’apposizione di una scritta muraria inneggiante a Luigi Caiafa, nel rione di Forcella. Si tratta della stessa zona dove era già stato rimosso un murales abusivo, dedicato al giovane deceduto in un conflitto a fuoco con le Forze dell’ordine.
Stamattina su disposizione della Prefettura si è provveduto alla cancellazione della scritta, nell’ambito del programma di interventi avviato a seguito di operazione concordata in apposito tavolo tecnico, in ottemperanza agli esiti del Comitato ordine e sicurezza pubblica dell’area metropolitana del 4 marzo scorso.
Il commento di Francesco Emilio Borrelli ed Enzo Vasquez
Francesco Emilio Borrelli assieme all’attivista di Europa Verde Enzo Vasquez aveva denunciato la vicenda al questore e al prefetto chiedendone la rimozione immediata delle scritte.
“Bisogna dare un forte segnale di legalità e per questo avevamo denunciato queste scritte, ringraziamo per l’intervento tempestivo. Ora il messaggio va diffuso in tutto il territorio, cominciando dai Quartieri Spagnoli dove ci sono ancora il murale e l’altarino per Ugo Russo nonostante il Tar abbia espresso parere favorevole sulla rimozione. Cosa si sta aspettando? Bisogna assolutamente impedire alle realtà criminali di fare propaganda, occorre, invece, sostituire la cultura camorristica con quella della legalità, con il ricordo delle vittime e degli eroi della nostra città. Non abbasseremo la guardia contro la sfida criminale allo stato che continua a realizzare murale e altarini abusivi, questa è più di una promessa”, le parole di Borrelli e Vaquez.