Maxi operazione della Polizia Locale di Napoli nella zona industriale di Poggioreale, dove gli agenti hanno sequestrato oltre cento chilogrammi di materiale pirotecnico illegale custodito in un deposito abusivo.
L’intervento, condotto dal reparto specializzato in sicurezza ambientale, si è concentrato in via Brecce a Sant’Erasmo, un’area già segnalata per la presenza di capannoni e piazzali utilizzati in modo irregolare.
Oltre 100 kg di esplosivo nel deposito abusivo, scatta il sequestro a Poggioreale
Durante il controllo, i poliziotti hanno individuato un vasto piazzale adibito a deposito di materiali di scarto – tra cui legno, plastica e cartone – accatastati senza alcuna misura di sicurezza. In mezzo a questo scenario di degrado, la scoperta più pericolosa: un furgone trasformato in magazzino di esplosivi, stipato di fuochi d’artificio, petardi, bengala e fontane pirotecniche.
Il mezzo, privo di qualsiasi autorizzazione prevista dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), rappresentava un rischio concreto per l’intera zona industriale, densamente popolata da attività artigianali e commerciali. I tecnici intervenuti sul posto hanno confermato la presenza di gravi pericoli di incendio e deflagrazione, aggravati dalle condizioni precarie del deposito e dalla vicinanza di fonti di innesco.
Il materiale esplosivo è stato messo in sicurezza e sequestrato, mentre sono in corso accertamenti per risalire ai responsabili del deposito abusivo. Gli investigatori non escludono che la merce fosse destinata alla vendita illegale in vista delle festività natalizie, periodo in cui cresce la domanda di articoli pirotecnici.


