Lo scorso novembre il clan Esposito-Marsicano subì un ennesimo colpo grazie all’inchiesta della Dda di Napoli. Secondo la tesi della Procura, il gruppo di Pianura avrebbe imposto il pizzo sulle piazze di spaccio, infatti, nell’ordinanza di custodia cautelare spunta anche il nome di Salvatore D’Anna, detto ‘o visionario. Si tratta del padre del 34enne alias Oino ucciso ieri mattina a piazzale Tecchio: i due avrebbe gestito insieme la vendita di droga in via Cannavino.
Dalle indagini emergerebbe che la principale fonte di guadagno del clan a due teste sarebbe costituita dalle estorsioni alle piazze di spaccio di Pianura. Dunque i capi piazza sarebbero stati obbligati a pagare il pizzo settimanale agli esponenti di vertice del clan.
Lo scontro tra clan a Pianura
Le indagini dalla Squadra Mobile di Napoli vennero avviate a seguito del sequestro di persona e dell’omicidio di Andrea Covelli, l’approfondimento. Il cadavere del giovane venne ritrovato il primo luglio 2022 in una selva di contrada Pignatiello.
L’episodio si inserirebbe nella guerra per il controllo di Pianura che per un lungo periodo ha visto in lotta i Carillo e gli Esposito-Marsicano, clan che vennero già sgominati nel blitz 14 luglio 2022, leggi l’approfondimento.
La successiva attività d’indagine, effettuata dal luglio 2022, permise di evidenziare la continua attività del clan Esposito-Marsicano che sarebbe riuscito a rigenerarsi mantenendo costante il controllo armato del quartiere anche attraverso alleanze con esponenti criminali del vicino quartiere di Soccavo.
Ucciso a piazzale Tecchio, sicario immortalato dalle telecamere
Ucciso a piazzale Tecchio, sicario immortalato dalle telecamere