Dramma all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove intorno alle 10 si stamattina un incendio è divampato alla torre 7. Le fiamme sono arrivate nel reparto di psichiatria dove all’interno c’era una paziente di 20 anni.
Sono ancora sconosciute le cause del rogo, anche se pare che ad appiccarlo sia stata la stessa donna deceduta. Un testimone, infatti, ha raccontato di averla vista avvolta dalle fiamme accanto al suo letto.
Questo il comunicato dell’ospedale: «Le cause ancora da accertare. Il personale medico e infermieristico ha immediatamente evacuato 67 pazienti del reparto e di quelli adiacenti. Purtroppo non è stato possibile raggiungere una paziente, la cui camera di degenza è stata completamente invasa dal denso fumo e delle fiamme, che si sono sviluppate in pochi istanti. Quando i vigili del fuoco l’hanno raggiunta era troppo tardi e hanno potuto solo constatarne il decesso. La Direzione e tutto il personale sono profondamente scossi e addolorati da quanto è accaduto. Un’indagine interna è già stata avviata, offrendo massima collaborazione agli inquirenti»
Sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco di Bergamo e anche il personale dell’Areu (Azienda regionale emergenza urgenza, il 118). Alcune finestre del reparto pscichiatria sono state sfondate, probabilmente dall’interno. La situazione è stata inizialmente tenuta sotto controllo dai carabinieri di Bergamo. La Polizia di Stato si occuperà però della vicenda. Il pubblico ministero Letizia Ruggeri ha intanto aperto un fascicolo d’inchiesta a carico di ignoti per omicidio colposo.