Inizierà in tempi record il processo per l’omicidio di Gennaro Ramondino, il baby ras (20 anni) ucciso a Pianura lo scorso primo settembre.
Soltanto 2 mesi erano stati arrestati i complici di P.I. killer minorenne, ma il gip Leda Rossetti ha già fissato la prima udienza il 4 marzo, quando Paolo Equabile e Nunzio Rizzo, accusati di aver partecipato alla distruzione e all’occultamento del cadavere del giovane, dovranno difendersi dalle pesanti accuse. Alla sbarra per i medesimi reati anche il collaboratore di giustizia Domenico Di Napoli, che con Equabile e Rizzo facevano parte della cosca che fa capo a Massimiliano Santagata.
La dinamica dell’incidente è sta ricostruita proprio da Di Napoli, che spiegato come l’omicidio fosse da ricondurre alla voglia di Ramondino di mettersi in proprio. Secondo la ricostruzione contenuta nell’ordinanza di custodia cautelare, Equabile e Rizzo avrebbero dato alle fiamme il corpo di Ramondino ucciso poche ore prima con diversi colpi esplosi da una pistola calibro 9×21.