I carabinieri della stazione di Qualiano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. di Napoli nei confronti di un 32enne del posto ritenuto affiliato al clan camorristico dei “De Rosa”, Raffaele Palma. I militari sono stati guidati dal capitano Andrea Coratza di Giugliano e dal maresciallo Pasquale Bilancio di Qualiano.
L’uomo è ritenuto responsabile di estorsione aggravata dal metodo mafioso in concorso con Agostino Ciccarelli detto “Bombolone”, Salvatore Sigillo detto “Totore dei telefonini” (In Foto) e Antonio Bevilacqua, tutti ritenuti affiliati allo stesso clan e già raggiunti, a maggio, da un decreto di fermo emesso dalla D.D.A. ed eseguito dai carabinieri.
Fu a maggio, appunto, che il gruppo di estorsori si presentò più volte da un imprenditore edile locale per minacciarlo ed ottenere denaro: gli estorsero 500 euro come anticipo di una richiesta estorsiva di 10mila per permettergli di completare i lavori di ristrutturazione in un immobile di sua proprietà. Tutti e 4 sono nel centro penitenziario di secondigliano.
Le ulteriori indagini dei carabinieri sono partite dalle dichiarazioni della vittima, utili ad individuare ed arrestato il quarto componente