20.7 C
Napoli
domenica, Giugno 16, 2024
PUBBLICITÀ

Rapito da falsi poliziotti, ammazzato e sciolto nell’acido: la storia di Giulio Giaccio. Ucciso per errore dal clan Polverino

PUBBLICITÀ

Con la camorra non c’entrava proprio niente, Giulio Giaccio, 26 anni, di cui si sono perse le tracce il 30 luglio del 2000: fu ucciso per un errore da due esponenti di spicco del clan Polverino perché ritenuto l’amante “indesiderato” della sorella di uno dei due killer. E il suo corpo venne distrutto, con l’acido.

Una fine orrenda che però ora ha dei responsabili: al termine di indagini coordinate dalla DDA, i carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli hanno notificato nuove accuse e due ordinanze di arresto ad altrettanti esponenti di spicco del clan Polverino.

PUBBLICITÀ

    Si tratta di Salvatore Cammarota, 55 anni, detenuto a L’Aquila, e di Carlo Nappi, 64 anni, in carcere a Livorno. Per fare luce sull’accaduto sono state necessarie anche le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, tra cui Giuseppe Simioli, ex boss del clan Polverino, e Roberto Perrone.

I successivi accertamenti degli inquirenti hanno consentito di scoprire che l’operaio napoletano (era del quartiere Pianura) Giulio Giaccio, venne scambiato per un certo Salvatore, un uomo che stava intrattenendo una relazione osteggiata con la sorella di Cammarota. I due arrestati, fingendosi poliziotti, costrinsero la vittima – che era in compagnia di amico il quale poi diede avvertì i familiari – a salire a bordo della propria auto dove venne interrogato.
Giaccio negò più volte di avere una relazione sentimentale con quella donna, ciononostante venne ucciso con un colpo d’arma da fuoco alla testa e il cadavere distrutto completamente, utilizzando dell’acido. La vicenda fu oggetto di diverse indagini, tutte archiviate. Subito dopo la sparizione vennero ascoltati diversi parenti di Giaccio e tutti confermarono agli investigatori che lui con la criminalità non aveva mai avuto rapporti.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

Antonio Mangione
Antonio Mangionehttp://www.internapoli.it
Giornalista pubblicita iscritto dalll'ottobre 2010 all'albo dei Pubblicisti, ho iniziato questo lavoro nel 2008 scrivendo con testate locali come AbbiAbbè e InterNapoli.it. Poi sono stato corrispondente e redattore per 4 anni per il quotidiano Cronache di Napoli dove mi sono occupato di cronaca, attualità e politica fino al 2014. Poi ho collaborato con testate sportive come PerSempreNapoli.it e diverse testate televisive. Dal 2014 sono caporedattore della testata giornalistica InterNapoli.it e collaboro con il quotidiamo Il Roma
PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Incidente mortale a Villaricca, giovane muore dopo lo scontro tra due scooter

Ancora sangue in strada. Questa volta siamo a Villaricca: questa sera, verso le 23 circa, in seguito ad un...

Nella stessa categoria