L’uscita dalla maggioranza di Nello Romagnuolo ha provocato una reazione rabbiosa da parte dei consiglieri di maggioranza a Mugnano. Il sindaco Luigi Sarnataro ha accusato l’esponente di Periferia Attiva di non aver inciso nella consiliatura ed, in vista delle prossime elezioni amministrative, il neo oppositore è stato tacciato di volersi creare il personaggio dell’alternativa. Romagnuolo, rispondendo alle nostre domande sulla recente crisi politica, ha lanciato un progetto civico in vista delle prossime elezioni.
La fuoriuscita di Periferia Attiva dalla maggioranza è stata causata da una mancata rappresentanza in giunta?
Già al momento della creazione di questa coalizione noi eravamo scettici, però, il sindaco ci assicurò di essere il garante di questa maggioranza bulgara. Noi, nonostante non avessimo espressione in giunta, abbiamo lavorato per dare il nostro contributo. Non abbiamo incontrato le stesse sensibilità nelle forze di maggioranza. Spesso in politica si tira la giacca al sindaco per avere visibilità in giunta, invece, non abbiamo mai chiesto nulla. A 18 mesi dalla fine di questa esperienza politica non avremmo accettato nessuna nomina: non volevamo nessun contentino.
Dicono che lei sta costruendo un personaggio in vista delle prossime Elezioni Amministrative..quanto c’è di vero?
Non mi voglio costruire un personaggio. Periferia Attiva ha guardato sempre al programma elettorale: un politico si misura dei fatti.
Come riuscirà a costruire un’alternativa politica a questa maggioranza?
Oggi c’è una maggioranza che è espressione dell’80% dei votanti. Molti cittadini, invece, sono sfiduciati e non credono alla politica. L’alternativa si costruisce attraverso il lavoro e la credibilità. Uscito dalla maggioranza sono stato contattato da molte persone che hanno visto la città in stallo: c’è un malcontento generalizzato. Farò opposizione pungolando la maggioranza sulle opere pubbliche. Le persone devono sentirsi protagoniste di un progetto politico per migliorare il paese.
Esiste già un’alternativa politica a questa maggioranza?
Possiamo creare un soggetto civico per far sentire le persone protagoniste della vita politica. Ci stiamo confrontando con i cittadini, associazioni e realtà civiche del territorio per decidere cosa fare. Non facciamo campagna acquisti. In maggioranza vivevo un disagio perché il nostro lavoro consiliare non veniva messo in atto e così siamo passati in opposizione. Altri membri della maggioranza si renderanno conto del fallimento di quest’amministrazione, scandita da più bassi che alti e da tre rimpasti in giunta. Credo che ci siano altri consiglieri con spirito critico, ma al momento non se la sono sentita di passare in opposizione.
Come è stata la coesistenza di queste due anime politiche in questa amministrazione?
Porcelliani e Sarnatariani hanno un intento comune ma nell’azione si è visto un progetto abortito a causa delle diversità politiche. Questa esperienza politica non ha funzionato e non è ripetibile per il futuro. C’è stata difficoltà nel portare avanti la macchina amministrativa.