Il gip di Napoli Federica Villano, ritenendo ormai insussistenti le esigenze cautelari, ha disposto la scarcerazione di Luca Esposito in relazione al reato di autoriciclaggio. Il reato all’ex genero del boss Patrizio Bosti è stato contestato diversi anni fa dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli insieme con l’associazione a delinquere di tipo mafioso. L’istanza, accolta oggi dal giudice, è stata presentata dai legali di Esposito, gli avvocati Nicola Pomponio e Fabio Segreti. L’ex marito di Flora Bosti è stato arrestato l’ultima volta nel luglio del 2024.
Affari per il clan Contini, cade l’accusa per il genero del boss Bosti: articolo dicembre 2024
Un duro colpo all’inchiesta sugli affari del clan Contini. A sferrarlo il tribunale di Riesame di Napoli (XII sezione) che ha rigettato l’appello con cui il pubblico ministero aveva impugnato la precedente decisione del gip che aveva escluso per Luca Esposito, genero del boss Patrizio Bosti, la sussistenza di gravità indiziaria in ordine all’associazione camorristica e la sua intraneità al clan.
Decisiva la linea scelta dai suoi legali, gli avvocati Nicola Pomponio e Annamaria Ziccardi. Secondo l’accusa Esposito avrebbe fatto parte del gruppo incaricato di reinvestire i beni de clan: lo scorso luglio furono eseguite quattro ordinanze di custodia in carcere per 4 esponenti del sodalizio criminale dei Contini.
Affari per il clan Contini, cade l’accusa per il genero del boss Bosti